TARQUINIA -VITERBO (UNONOTIZIE.IT)

Durante la pulizia della spiaggia, effettuata in occasione della manifestazione Il Mare d’Inverno, unitamente al personale del Corpo Forestale dello Stato di stanza alle Saline di Tarquinia Lido, abbiamo effettuato un sopralluogo.

Il mare, ha danneggiato ancora una volta la recinzione dell’area naturalistica. Circa un chilometro e mezzo di rete metallica risulta abbattuto.

Il validissimo personale del Corpo Forestale, sta già effettuando la risistemazione del tratto danneggiato dal mare a Tarquinia. 

Ma questo non basta. Secondo i nostri esperti, in dieci anni la recinzione è arretrata di circa 50 metri. L’azione delle onde si sta lentamente ma inesorabilmente ingoiando la spiaggia e il mare tra pochi anni invaderà la riserva naturale.

La Riserva, istituita con decreto del Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste e del Ministero delle Finanze del 25 gennaio 1980, si estende per circa 170 ettari sul litorale di Tarquinia, per la maggior parte è costituita da vasche di acqua salata.

Occorre un piano d’intervento per salvare le Saline di Tarquina, non si può fare finta di niente. Il rischio per la riserva naturale è grandissimo.