MONTALTO DI CASTRO-VITERBO (UNONOTIZIE.IT)
Fabiola Talenti, consigliere comunale di Alleanza Nazionale a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, interviene riguardo ad alcune notizie apparse sui quotidiani nazionali secondo le quali Montalto di Castro, sarebbe uno dei siti individuati per la costruzione di una delle quattro nuove centrali nucleari che dovrebbero essere realizzate in Italia.
Il commento del consigliere comunale di A.N. avviene in contemporanea alla cerimonia di apertura, a Montalto di Castro, del cantiere per la costruzione di un grande impianto fotovoltaico, uno tra i più grandi d' Italia.
“Così ritorna il fantasma del nucleare - sottolinea il consigliere di Alleanza Nazionale Talenti - che sembrava definitivamente esorcizzato dal referendum che bocciò questa tecnologia, dopo l’immane tragedia di Chernobyl”. .
“Produrrà energia pulita- riferisce la Talenti- ed è un esempio di come si possa creare benessere senza mettere a rischio la salute e il futuro della popolazione. Le notizie che si rincorrono su un insediamento nucleare a Montalto di Castro, creano forte allarme e molta preoccupazione.
Se le notizie troveranno conferma, -conclude il Consigliere di Alleanza Nazionale- avremo presto la fine dell’economia e dell’ambiente della Maremma, stretta in un abbraccio mortale da ben tre impianti inquinanti e pericolosi: la paventata centrale nucleare, quella a policombustibile esistente a Montalto di Castro e infine, quella riconvertita a carbone di Civitavecchia.
Un mix incredibile di inquinamento, che distruggerà l’economia, la salute e il futuro di questa terra”.
Un duro colpo alla Maremma, alla Tuscia ed all'Etruria Meridionale.
Nel frattempo buone notizie arrivano invece dalla Germania dove nel "land" tedesco dell'Assia, uno dei 16 stati che compongono la federazione, non si produrrà più energia nucleare.
Il locale governo ha comunicato che venerdì sarà chiuso anche il secondo reattore dell'impianto di Biblis, il più antico del Paese, che venne realizzato nel 1976.
In tutta la Germania vi sono in totale 17 impianti nucleari per la produzione di energia elettrica e, al contrario dell'Italia, il governo federale, entro il 2021 prevede di chiuderli tutti .
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