Anche quest’anno le Piccole e Medie Imprese della Tuscia hanno saputo conquistare uno spazio importante nella ribalta del Premio
Una platea di circa ottocento personalità del mondo politico, economico e imprenditoriale nazionale e regionale ha fatto da cornice l’altra sera a Roma alla consegna dell’ambito riconoscimento,
assegnato ogni anno alle aziende del Lazio che si sono particolarmente distinte nel campo della internazionalizzazione, dell’innovazione tecnologica e della qualità.
Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte, tra gli altri il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, il Governatore del Lazio, Piero Marrazzo, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Roma, Andrea Mondello che hanno consegnato ai vincitori la medaglia di bronzo, realizzata dallo scultore Enzo Carnebianca, che riproduce il profilo della scultura “Ex labore formula”.
I premi assegnati alle imprese viterbesi sono stati consegnati dal Prefetto di Viterbo, Alessandro Giacchetti.
Per la sezione “Innovazione tecnologica” il riconoscimento è andato alla Antologia Srl, di Civita Castellana, che si occupa della produzione e commercializzazione di sanitari e arredi da bagno d’autore. Il premio è stato ritirato dal titolare Sandro Giorgio Verticchio.
La categoria “Internazionalizzazione” ha visto protagonista la Studio Due Srl di Viterbo, che produce attrezzature elettriche e luminose, sistemi di illuminazione per studi televisivi e discoteche.
Il premio è stato ritirato dall’Amministratore, Franco Bettini.
All’interno della sezione riservata alla “Qualità” si è affermata la Morelli Giorgio Srl, di Bagnaia, che si occupa della progettazione e realizzazione di impianti di illuminazione pubblica, monumentale e artistica. A ritirare il premio è stato l’Amministratore delegato, Massimo Morelli .
Particolare soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Viterbo, Alessandro Mazzoli, dal Presidente della
“Questo importante riconoscimento – afferma Crea – evidenzia il successo delle piccole e medie imprese di questa provincia, che devono essere considerate la principale forza propulsiva della nostra economia e dell’occupazione. La
Commenti |
||
nessun commento... |