ROMA (UNONOTIZIE.IT)

Una forte scossa di terremoto avvertita  nel centro Italia, dal Tirreno all'Adriatico.

Il sisma, di magnitudo 6,7 Richter, ha colpito, durante la notte l'Italia centrale, alle ore 3 e 30.

Secondo l'istituto geologico degli Stati Uniti (Usgs) la scossa si è verificata alle 3 e 32 minuti.

Il luogo della scossa, 42.480 gradi di latitudine Nord, 13.160 gradi di latitudine Est è al confine tra Lazio e Abruzzo. L'epicentro, secondo le ultime notizie, si troverebbe nel paese di Arischia.

A Roma, ma soprattutto in Abruzzo, nella Marsica, in Umbria, Marche ed Alto Lazio, la scossa è stata avvertita nettamente.

All'Aquila sono crollati alcuni tetti, muri e alcuni edifici sono gravemente lesionati.

In parte sarebbe crollata la chiesa delle Anime Pie in piazza del Duomo. Danneggiata anche la casa dello studente.

E' stato allestito un punto d'accoglienza in Piazza d'Armi. Ci sarebbero alcuni feriti, forse delle vittime e persone intrappolate sotto le macerie.

Nella capitale i palazzi hanno tremato anche ai piani bassi e per la strada gli automobilisti hanno visto i semafori oscillare come impazziti.

La scossa è stata avvertita nettamente nella Tuscia,  a Viterbo, ma anche a Macerata, nelle Marche, dove i lampadari hanno vibrato a lungo, come del resto in molti centri della Campania.

Già ieri sera, intorno alle 23, una scossa di magnitudo 3,9 aveva destato allarme in Abruzzo.

Alle 22,20 una scossa di terremoto è stata avvertita anche in Emilia Romagna e nelle Marche. Il sisma ha avuto epicentro nell'Appennino tosco-emiliano, nel Forlivese.

In corso accertamenti per verificare danni eventuali a persone e cose. Il sisma è stato avvertito in particolare nel Pesarese, a Urbino e anche ad Ancona, in provincia di Bologna, di Ferrara, nel Cesenate e a Rimini.

A Forlì e Cesena alcune persone sono scese in strada. Molte le chiamate ai centralini dei pompieri di Pesaro, Urbino, Ancona e Senigallia-

Il terremoto è stato avvertito anche a Trieste. La scossa è stata sentita in varie zone di Trieste, a Muggia (Trieste), Grado (Gorizia) e Lignano (Udine), oltre che ai piani alti di varie località lungo la costa friulana e giuliana. Segnalazioni sono arrivate anche dalla Toscana e dal Veneto. 

Il sisma ha avuto magnitudo 4.6, con epicentro tra i comuni di Forlì, Forlimpopoli e Castrocaro Terme, in provincia di Forlì, e di Faenza in provincia di Ravenna.