RONCIGLIONE - VITERBO (Uno Notizie.it)
Il Comitato regionale dell’AICS Lazio, dopo il congresso di Frosinone, ha tenuto la sua prima riunione, in provincia di Viterbo, a Ronciglione presso il club Della Rovere.
Interessante la visita al Borgo medioevale e al Castello della Rovere.
Ha presieduto la riunione il Presidente regionale Raffaele Minichino, i vice presidenti Filippo Tiberia e Giusy De Angelis.
Il presidente del comitato provinciale di Viterbo, Raimondo Chiricozzi, ha svolto una breve relazione evidenziando l’importanza di svolgere la riunione del Comitato regionale AICS in uno dei primi circoli AICS della provincia di Viterbo, quale il Club della Rovere, che è anche un centro culturale vivace, nonché Museo medioevale.
Ha ringraziato gli intervenuti fra i quali Ennio La Malfa presidente nazionale Accademia Kronos, Michele Carannante di Glocal TV, Sergio Cesarini di UNONOTIZIE.IT , Michelangelo Mantovano dell’associazione Fair Play.
Ha infine ricordato il momento esaltante della premiazione, avvenuta al Congresso nazionale dell’AICS di Sorrento, dei dirigenti più anziani e fra questi tre dirigenti della Regione Lazio: Massimo Zibellini iscritto dal 1962, Natalina Masini dirigente del comitato provinciale di Viterbo ed infine Giuseppe Pavia.
Natalina Masini, mostrando il premio ricevuto, ha espresso commossa ringraziamenti al comitato provinciale di Viterbo per aver comunicato al nazionale il suo nome e all’AICS nazionale per essere stata premiata.
Raffaelle Minichino ha ricordato i compiti del comitato regionale che sono di coordinamento e potenziamento delle attività sportive e culturali dei provinciali.
Molte iniziative di sensibilizzazione verranno prese dal Comitato regionale verso i provinciali. Ecco perché, ha continuato Minichino, abbiamo intenzione di effettuare le riunioni dei comitati regionali nelle provincie. Ha poi informato della realizzazione del sito ufficiale del comitato regionale e dei siti dei provinciali e ciò è importante per lo scambio di informazioni e notizie.
Sono poi intervenuti i due vice presidenti De Angelis e Tiberia e il membro della Direzione nazionale e presidente onorario del comitato provinciale di Roma Massimo Zibellini.
Giusy De Angelis ha proposto al comitato regionale d’impegnarsi per gli sport alternativi e nel settore della cultura giovanile. Ha informato i componenti del comitato delle trattative in corso per l’organizzazione di eventi sportivi da parte dei comitati Regionali AICS Lazio, Toscana e Umbria nell’importante Festival internazionale di Musica Rock, che si svolgerà a Livorno dal 15 al 19 luglio.
Un ‘altra iniziativa alla quale stiamo lavorando, ha detto De Angelis, è quella di mettere in piedi uno spazio televisivo aperto anche agli altri Enti di promozione sportiva, per la pubblicizzazione delle attività culturali e sportive. I progetti che dovremo predisporre dovranno essere fatti in collaborazione con i provinciali che dovranno essere coinvolti nella organizzazione e nella localizzazione.
Filippo Tiberia vice presidente del regionale e presidente del comitato provinciale di Frosinone, ha detto della crescita numerica del comitato che è partito dal calcio e dal calcetto ed ora va estendendosi alla danza e alle attività culturali. Il comitato regionale deve essere di supporto ai comitati provinciali e l’iniziativa dei siti va verso questa direzione. A Frosinone abbiamo iniziato acquistando spazi pubblicitari sui giornali. Ora siamo conosciuti ed apprezzati per la qualità delle nostre manifestazioni.
Massimo Zibellini ha portato il saluto della Direzione Nazionale e in particolare, ha ricordato di essere fra i fondatori dell’AICS nella cui associazione sono entrato nel 1962. Tra i grandi che hanno fondato l’associazione: Probo Zamagni, Enrico Guabello, Ruggero Alcanterini. Partita con 6 circoli è ora arrivata a 750.000 iscritti e siamo la terza associazione italiana nello sport e nella cultura.
Nell’AICS c’è stata crescita numerica e qualitativa. L’AICS nel Lazio, è divenuta per numeri e per qualità una delle maggiori regioni dell’associazioni. Abbiamo dimostrato di essere in Italia i migliori per presenza sui media e per la qualità delle manifestazioni, con scarsi mezzi e poca attenzione da parte della Direzione nazionale. Abbiamo ricercato non il potere all’interno della direzione, ma di lavorare nello sport e nelle attività culturali, rifiutando le imposizioni. Nella direzione nella quale partecipo da molto tempo ho sempre liberamente condiviso le questioni che ritenevo giuste e ho avversato le cose che non ho condiviso.
Al prossimo direttivo porterò i messaggi che ci sono pervenuti grazie al comportamento tenuto dalla delegazione regionale del Lazio al Congresso, che hanno riconosciuto la nostra validità delle proposte e dei progetti. Per lavorare nell’associazione non conta il grado che uno ricopre, ma il lavoro che svolge.
Il Lazio da molto all’AICS nazionale. Nella Direzione nazionale in rappresentanza del Lazio c’è anche Antonio Turco che è stato da noi sostenuto con i numeri, perché abbiamo riconosciuto la validità del lavoro che egli ha svolto in passato nel terzo settore e nell’immigrazione.
Nella prossima Direzione con sicurezza verrà eletto Presidente onorario Pietro Mennea che ha scritto un libro sul problema del doping nello sport, perché ha tutte le carte in regola, dato che nella sua vita sportiva non ha bevuto che acqua ed ha mantenuto il suo record per molti anni. Pietro Mennea nel Festival di Livorno che è alla 26a edizione, sarà l’organizzatore del Convegno sul doping nello sport.
Michelangelo Mantovano, responsabile Fair Play per la provincia di Viterbo intervenendo al dibattito ha auspicato una stretta collaborazione con l’AICS provinciale, per poter apportare nello sport dilettantistico e amatoriale una ventata di etica, ad iniziare dalla importante manifestazione sportiva che si svolgerà a Viterbo il 14 maggio prossimo, dove verrà presentato l’Inno del Fair Play, le cui parole sono opera del Coordinatore delle Matite Colorate, Don Luca Zecchetto, cantato dai bambini di una scuola elementare.
Il brano, eseguito in anteprima a Viterbo avrà un seguito in altre località Italiane. Molti Gruppi scolastici e sportivi adotteranno questo efficace messaggio etico canoro, particolarmente avvertito sul piano emotivo e destinato ad entrare negli stadi prima di ogni evento.
Minichino ha poi aperto la discussione sull’ordine del giorno. Alla discussione hanno partecipato quasi tutti i componenti del comitato regionale, con proposte volte alla diffusione dello sport per tutti, al mantenimento di buoni rapporti con gli altri enti di promozione sportiva.
Al termine della riunione un’ottima cena, preparata dal presidente del club della Rovere, è stata servita ai presenti.
Il Presidente
Raimondo Chiricozzi
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