ANCONA (UnoNotizie.it)
I rapporti tra le Marche e la Regione di Lipetsk ricevono nuovo impulso da un pacchetto di progetti presentati dalle aziende marchigiane che, da parte loro, chiedono condizioni favorevoli per nuovi insediamenti produttivi in Russia. Se ne è parlato oggi pomeriggio a Palazzo Raffaello dove si è svolto un tavolo tecnico per promuovere le più recenti prospettive e potenzialità offerte dalla Regione di Lipetsk e le possibili forme di collaborazione tecnica, commerciale e produttive con imprese della subfornitura elettromeccanica e plastica.
“Negli ultimi anni – ha detto il presidente della Regione Gian Mario Spacca ricevendo, insieme al dirigente dell’Internazionalizzazione Raimondo Orsetti, la delegazione russa guidata dal vicegovernatore della Regione di Lipetsk con delega alle politiche industriali e relazioni internazionali Alexander Korobeinikov – i rapporti tra Russia e Italia si sono intensificati grazie alla collaborazione tra i due Paesi, tra le piccole e medie imprese e le Regioni. In questo senso le Marche, con il distretto creato a Lipetsk, sono state le prime a costruire questo modello.
Ora dobbiamo capitalizzare e valorizzare questo primato tanto più che nelle recenti missioni a cui abbiamo partecipato sia il presidente Putine che il primo ministro Primakov hanno evidenziato la necessità di aprire alle pmi italiane. Si tratta di opportunità che vanno colte senza indugio. La Regione è fortemente intenzionata a sostenere questa collaborazione sia per i rapporti di amicizia e stima che ci legano da anni alla Russia, sia per gli interessi concreti della nostra economia”. Spacca ha poi ricordato il ruolo di coordinamento delle Regioni italiane svolto dalle Marche nel settore Internazionalizzazione ed ha annunciato a breve la presentazione di nuovi progetti interregionali diretti in Russia ed in particolare a Lipetsk.
I rappresentanti di Meccano, di Cosmob e delle altre aziende presenti hanno unanimemente sottolineato l’interesse di un folto gruppo di imprese marchigiane distribuite nei vari settori verso il distretto russo, ma hanno anche espresso l’esigenza di veder confermati da parte della Regione di Lipetsk impegni concreti sia sul fronte logistico che finanziario per creare condizioni favorevoli agli investimenti.
Il pacchetto di progetti proposti dalle aziende prevede un investimento complessivo ipotizzato di circa 27 milioni di euro a fronte dei quali sono stati chiesti interventi di edilizia industriale, incentivazioni finanziarie in termini di contributi a fondo perduto e in conto interesse da parte del governo russo e l’estensione dell’esenzione dei dazi doganali anche al di fuori dei confini della zona economica speciale in cui non tutte le pmi hanno i requisiti per entrare. Sia il vicegovernatore Korobeinkov che gli altri componenti della delegazione (Vladimir Lavrentev, Rappresentante dell’Autorità Federale Russa per le Zone Economiche Speciali, Klimeshov Grigory Funzionario del Servizio Rapporti Internazionali dell’Amministrazione Regionale di Lipetsk, Vittorio Torrembini Presidente del Gruppo Imprenditori Italiani a Mosca Gim-Unimpresa) hanno assicurato la loro amicizia nel confronti delle Marche e la massima collaborazione nei confronti delle pmi che vorranno investire nei loro territori. In particolare hanno espresso l’esigenza di avere in loco oltre ad insediamenti produttivi altamente tecnologici, attività di produzione di mobili e scarpe per la fascia medio-bassa dei consumatori.
SCHEDA TECNICA
Il distretto. Nel 2002 grazie ai rapporti di partenariato della Regione Marche è nato a Lipetsk, una regione a 400 chilometri a sud di Mosca, un distretto della meccanica marchigiano. È uno dei quattro avviati dagli italiani in Russia. Contestualmente è stata istituita una 'Casa Marche', una struttura espositiva dove le aziende marchigiane hanno la possibilità di farsi conoscere.
Le iniziative. Il commercio estero verso la Federazione Russa ed i collegati percorsi di internazionalizzazione costituiscono importati leve per lo sviluppo dell’economia marchigiana. Nell’ambito della Misura 1.5, Docup Ob. 2 Marche – Anni 2000-2006 sono state approfondite le potenzialità della Regione di Lipetsk e, in particolare, della sua Zona Economica Speciale, già sancite nelle ultime sessioni della Task Force Italo-Russa sui distretti industriali e le PMI. Nell’ambito della XIII sessione, che si è svolta nel maggio 2008 a Lipetsk, particolare attenzione è stata dedicata al “Supporto alla creazione di insediamenti industriali nel distretto degli elettrodomestici nella ZES di Lipetsk” mentre nella XIV sessione, che si è svolta nell’ottobre 2008 a San Remo, l’attenzione è stata rivolta al tema “ZES-PMI: collaborazione bancaria e finanziaria” per fornire un concreto supporto agli investimenti delle PMI nella ZES di Lipetsk.
I settori di interesse. Meccanica; elettronica; macchine strumentali per la lavorazione del
legno/vetro/marmo/food; macchine agricole; stampi e stampaggio di materiali metallici e plastica; edilizia e materiali per l’edilizia; mobili ed arredamento.
- uno notizie ancona -
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