MODUGNO - BARI (UnoNotizie.it)
Ennesima desolante riunione del Consiglio Comunale il 26 giugno. Signoreggiava l’incompetenza di buona parte dei Consiglieri Comunali circa le materie ambientali che vedono il Comitato Pro Ambiente quale unico vero antagonista sempre schierato
contro gli ecomostri e le proposte degli affaristi del mercato dell'energia. Proposte protese alla resa di quella Città che ha ribadito un chiaro “NO” alla Centrale a turbogas ed alla blandizia di qualunque compromesso!
Un Consigliere del PD afferma la follia del poter vincere la battaglia contro la Sorgenia, e “forte” di un lacunoso rapporto relativo alla conoscenza delle emissioni della centrale propone al Consiglio un tavolo concertativo composto tra Comune,
Società Sorgenia e Ambientalisti finalizzato a trarre vantaggi dall’impianto. Il Sindaco e l'Intero Consiglio Comunale ritenendo tale ipotesi di concertazione, una resa, a votazione pressoché unanime, vista la presenza dell’intero Comitato che ha vivacemente protestato, respingono a maggioranza il predetto emendamento.
Il Comitato ha sottoposto all’attenzione del Consiglio la richiesta di precise informazioni circa il mancato funzionamento delle Centraline di monitoraggio dell’aria la cui messa in esercizio è stata sempre avvolta da una coltre di misterioso silenzio. Il Sindaco ha ammesso che la causa è dovuta mancanza di fondi, pari a circa 10.000 €.
Immediata la replica dei presenti che, durante una sospensiva del Consiglio, ha presentato due assegni per un ammontare complessivo di 10.000 € intestati al Comune e simbolicamente consegnati al Presidente del Consiglio ed al Sindaco.
La mancanza di detti fondi costituisce un atto lesivo nei confronti della Città impedita ad acquisire dati certi sulla qualità dell’aria. Il Comitato non esiterà ad intraprendere le iniziative volte a far luce su eventuali violazioni a danno dei Cittadini, valutato che il monitoraggio dell’aria e le informazioni sui dati rilevati, costituisce obbligo da parte dell’Amministrazione Comunale ai sensi del DM 60/2002. Ancor più grave è l’anomala priorità data a elargizioni di denaro ad
associazioni dal dubbio impegno sociale nonché i patrocinii garantiti dal Comune ed anteposti alla messa in esercizio delle centraline, costate ai contribuenti circa 209.000 dei quali € 170.000 costituiscono il versamento avvenuto in fase di
collaudo.
Il Comitato Pro Ambiente ribadisce il suo non può sentirsi rappresentato da questo Consiglio Comunale colposamente ignaro della reale situazione accertata dall'ARPA in merito alla qualità dell'aria che ormai “ammorba” Modugno; un Consiglio
Comunale incapace a fronteggiare la questione della Centrale come dicasi per gli altri ecomostri che scalpitano per sanare situazioni di prescrizioni impartite dalla Magistratura sulla quale continuiamo a confidare.
In conseguenza a questa informazione sarà ovvio il ricorso ad azioni legali volte ad accertare la responsabilità personale per la grave preclusione alle informazioni arrecata ai soggetti che hanno presentato osservazioni in merito agli Studi d’Impatto Ambientale depositati dalle società proponenti quali Sorgenia e Ecoenenergia.
COMITATO CITTADINO PRO AMBIENTE
- Uno Notizie Bari -
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