VITERBO (UnoNotizie.it)

Visita di Papa Benedetto XVI a Viterbo e Bagnoregio - Domenica 6 settembre, giorno della visita pastorale di Papa Benedetto XVI nella Tuscia, la Diocesi di Viterbo e le Poste Italiane danno la possibilità a tutti i collezionisti e amatori di poter avere, come ricordo della giornata, delle cartoline con apposita affrancatura e timbro speciale. Le cartoline mostrano l’immagine di Papa Benedetto XVI benedicente e sullo sfondo due immagini simbolo del Palazzo dei Papi, per Viterbo, e Civita, per la cittadina di Bagnoregio.

Lo speciale annullo postale allestito in appositi gazebo a Viterbo, presso la rotatoria di Valle Faul, durante la mattinata, e a Bagnoregio, in prossimità di Porta Albana, nel pomeriggio. Nei giorni seguenti la visita di Papa Benedetto XVI, chi desidera avere lo speciale ricordo potrà rivolgersi direttamente agli uffici centrali delle Poste Italiane.

Intanto, in questi giorni, oltre cento giovani volontari della Diocesi di Viterbo sono stati mobilitati per le vie del centro di Viterbo e Bagnoregio per distribuire in bar e negozi 15.000 depliant informativi.

Il depliant, riconoscibile per l’immagine in copertina raffigurante il Pontefice e la loggia del Palazzo dei Papi, è strutturato in modo tale da offrire ai fedeli e ai pellegrini che sopraggiungeranno tutte le informazioni utili inerenti la celebrazione della Santa Messa e i percorsi previsti dalla visita del Papa.

Sono state inoltre indicate tutte le postazioni di pronto soccorso messe in campo dai VVFF, dalla Asl e dal 118, come pure i servizi igienici, le aree riservate ai giornalisti accreditati, le zone predisposte a parcheggi e sosta per le auto blu, sacerdoti e fedeli.

In ultimo, una pagina è dedicata a istituzioni, enti pubblici e sponsor che hanno validamente contribuito alla storico evento. Domenica mattina, non appena l’elicottero papale toccato il suolo dello stadio “Rocchi” di Viterbo e il Santo Padre  Benedetto XVI ha iniziato a percorrere le vie della città in papamobile, le piazze e le strade principali del capoluogo della Tuscia sono state animate da sportivi, cittadini e fedeli che lo hanno accolto calorosamente.

Numerose bandiere bianche e gialle con lo stemma pontificio, appese alle finestre e ai pali delle strade, hanno reso tutto il percorso colorato e festoso. Oltre agli sbandieratori e ai cortei storici del quartiere Pilastro e di Latera, la banda musicale cittadina, dislocata a Piazza San Lorenzo, ha salutato il Santo Padre Benedetto XVI con l’inno pontificio.

Il sagrato della Basilica di Santa Rosa, invece, invaso dai facchini e dai mini facchini che, insieme alla nuova macchina “Fiore del cielo ”, hanno dato la possibilità a Benedetto XVI di immergersi nella religiosità popolare e genuina di Viterbo, " Città dei Papi ".

Elisa Ignazzi

- Uno Notizie Viterbo -