Centrali nucleari e governo Berlusconi : la Regione Lazio dice no al Nucleare - Dopo la Calabria, le Marche, la Toscana, la Liguria e l’Emilia Romagna, arriva l’annuncio dell’assessore all’Ambiente Filiberto Zaratti che anche il Lazio rompe gli indugi ed entra nella lega delle Regioni che impugnano di fronte alla Corte costituzionale la legge Scajola, quella con cui il governo espropria comunità ed enti locali dai processi decisionali sulle centrali nucleari o sui depositi radioattivi.
Enrico Fontana, Capogruppo di Sinistra e libertà alla Pisana, commentando la decisione della Giunta regionale del Lazio, di approvare una delibera per impugnare davanti alla Consulta la Legge Sviluppo che esautora le regioni di fronte alle decisioni circa l’energia atomica, dichiara:
“La Regione Lazio dice un no chiaro e forte al ritorno del nucleare e all’arroganza del governo Berlusconi che, alla faccia del federalismo, vuole imporre per legge la scelta dei siti dove costruire le centrali. Non si può calpestare l’autonomia delle regioni, violando la costituzione e azzerando di fatto qualsiasi regola di partecipazione democratica”.
- Uno Notizie Lazio - Roma -
Commenti |
||
nessun commento... |