Win For Life, ultime notizie su Win For Life - Nonostante il successo strepitoso riscosso tra gli italiani, Win for Life, il concorso a premi di Sisal potrebbe correre il rischio di chiudere i battenti in breve tempo. Il responsabile dell'Italia dei Diritti per la tutela dei consumatori chiede di fare chiarezza su WinForLife in quanto lo "Slogan è certamente fuorviante, ma il vero pericolo è la dipendenza". Risale infatti a questi ultimi giorni la notizia riguardante l'associazione Avvocati dei Consumatori, che ha presentato un ricorso all'Antitrust per bloccare i messaggi pubblicitari, sia televisivi, sia cartacei, legati a "Win for Life", in quanto ritenuti poco chiari e fuorvianti. Lo slogan per Win For Life, utilizzato per pubblicizzare la nuova droga dei giocatori incalliti, infatti, omette di dire che se a realizzare la combinazione vincente sono più persone nello stesso concorso, la cifra finisce per dividersi per il totale dei vincitori.
E' già accaduto durante la prima settimana di vita del nuovo gioco, Win For Life quando la combinazione vincente è stata azzeccata da ben tre partecipanti, a ciascuno dei quali sono toccati solo 1.333 euro anziché i tanto pubblicizzati 4.000. Si tratta di un particolare di notevole rilevanza, che non viene assolutamente fatto conoscere al pubblico nella comunicazione pubblicitaria. L'associazione dei consumatori riferisce anche di possibilità di vincita troppo esigue. Difatti, si può vincere il vitalizio solo nello 0,000027% dei casi.
Ad aggravare la situazione, la possibilità di giocare una schedina ogni ora, portando i giocatori più assidui a rischiare di bruciare cifre notevoli.
Stando a Vittorio Marinelli, responsabile dell'Italia dei Diritti per la tutela dei consumatori, è questo l'allarme più preoccupante: "Al di là dello slogan, certamente fuorviante - spiega il rappresentante del movimento presieduto da Antonello De Pierro -, occorre effettuare un'analisi più complessa riguardo le nuove dipendenze, che non sono più solo quelle legate agli stupefacenti, agli alcoolici o al tabacco, ma riguardano nuovi fenomeni ugualmente preoccupanti. Tra questi il gioco d'azzardo, di cui le varie lotterie e concorsi a premi sono una sottospecie, la dipendenza da oroscopo, maghi, chiromanti, ciarlatani”.
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