Boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese commerciali. La giunta regionale ha approvato nella seduta odierna, un provvedimento - su proposta dell’assessore al Commercio, Vittoriano Solazzi - che stanzia 300 mila euro in conto interessi, destinati ad abbattere i costi sostenuti per il pagamento dei mutui a medio periodo e finalizzati ad investimenti nell’impresa.
Beneficiari sono le piccole e medie imprese, singole o associate, del commercio al dettaglio in sede fissa su aree pubbliche, somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, agenti e rappresentanti di commercio, soggetti distributivi in forma cooperativa, attività di commercio all’ingrosso. La finalità è favorire l’accesso al credito per interventi di costruzione, acquisto, ristrutturazione e ampliamento dei locali adibiti ad attività commerciali, arredi e attrezzature fisse, mobili ed informatiche, acquisto di strutture e attrezzature da adibire al commercio su aree pubbliche.
“Ci sono però anche importanti novità rispetto al passato – spiega l’assessore Solazzi. In questa particolare fase di difficoltà soprattutto per la piccola impresa commerciale del dettaglio, abbiamo voluto inserire l’acquisto di automezzi e anche di merci destinate alla vendita. Una priorità è stata inoltre riservata a chi resta in periferia e offre quindi beni e servizi ai quartieri fuori dai centri storici. Stessa priorità anche a chi non ha ricevuto negli ultimi tre anni contributi pubblici.
Si tratta, quindi, di una misura che agevola l’accesso al credito – aggiunge l’assessore - uno dei nodi critici per le Pmi commerciali e che indirettamente favorisce anche il settore produttivo, in considerazione del calo della domanda che sta generalmente attraversando il comparto, influendo perciò sulla non propensione all’approvvigionamento e sulla scarsità di commesse. Induce tuttavia a cauto ottimismo-conclude Solazzi- la notizia di pochi giorni fa che parla di risalita, da settembre, da 93,8 punti a 102, dell'indice Isae (Istituto del Ministero del Tesoro per lo studio e analisi economica sulle imprese e i consumatori. n.d.r.) sulla fiducia dei commercianti riguardo al volume degli ordini.”
Il provvedimento varato oggi dalla giunta, stabilendo i criteri e le modalità di erogazione dei contributi, prevede l’abbattimento di interessi tra un minimo del 2.5% ad un massimo del 4% per spese di investimento non superiori a 100 mila euro, né inferiori a 10 mila. (ad’e)
- Uno Notizie Ancona - Marche -
Commenti |
||
nessun commento... |