Per il cinema, si sa, quello delle festività natalizie è un periodo d’oro, che riconferma di anno in anno il gradimento di migliaia di persone nel trascorrere qualche fredda ora pomeridiana in compagnia di un buon film, un divertente cartone animato, insieme alla propria famiglia con l’inseparabile cestino di pop corn e coca cola alla mano.

E a giudicare dal ricco calendario di proposte, quest’anno ce n’è per tutti i gusti.

Si riconferma come il film più atteso di questo periodo Natale a Beverly Hills, di Neri Parenti, l’immancabile cinepanettone che quest’anno batte quota 26 presenze per Christian De Sica, e altrettante per i De Laurentis.  Suddiviso in due episodi, la trama ruota attorno alle esilaranti vicende di Carlo (De Sica) e Serena (Hunziker).

Il primo, impunito mascalzone, è alle prese con un’infuriata Sabrina Ferilli, e con il figlio mai legalmente riconosciuto. In un viavai di equivoci e colpi di scena, grasse risate insieme a Massimo Ghini e Vittorio Emanuele Propizio.

Nel secondo, invece, si affacciano le divertenti avventure/disavventure di Michelle Hunziker in coppia con uno strepitoso Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi.

Fanno da corollario Paolo Conticini,  Michela Quattrociocche e Rossano Rubicondi.

A contendersi le risate e il divertimento di Natale a Beverly Hills è quest’anno Io & Marilyn il nuovo  di Leonardo Pieraccioni. 

L’attore regista toscano veste i panni Gualtiero che, alle prese con una separazione dolorosa, invocherà il fantasma di Marilyn Monroe (l’attrice Suzie Kennedy) per aiutarlo a riconquistare la moglie.

Al suo fianco ritroviamo  l’amico inseparabile Massimo Ceccherini e Luca Laurenti. Risate a gogo per quello che si preannuncia un film scoppiettante.

Chi ha voglia di un film commovente e sentimentale, invece,  non può assolutamente perdersi l’ultimo (anzi gli ultimi) di Richard Gere, protagonista di “Hachiko” e “Amelia”: due pellicole tenere e struggenti che vedono al fianco del bell’attore americano un cucciolo a quattro zampe (la trama Hachiko racconta la storia di un cagnolino che attende per 10 anni alla stazione il padrone scomparso), e la bella attrice Hilary Swank nei panni di Amelia Earhart, l’aviatrice scomparsa nel 1937 tentando il giro del mondo in aereo.

Alla parata dei tradizionali cinepanettoni non potevano mancare le proposte cartoon per i bambini e per quanti non disdegnano un bel cartone animato in formato natalizio: è stato così ad esempio per A Christmas Carol, film in 3D di Robert Zemeckis, che ha conquistato il pubblico dei piccoli ma sembra sia piaciuto molto anche ai grandi.
Durante una gelida notte di Natale, il vecchio e avaro Ebenezer Scrooge,  riceve la visita di tre spiriti, quello dei Natali passati, quello dei Natali futuri, e quello del Natale presente, che cercheranno di fargli cambiare atteggiamento nei confronti del prossimo e soprattutto del Natale.  Consigliato a quanti amano immergersi nella classica fiaba natalizia e non disdegnano il tridimensionale.

Per chi, invece, al digitale preferisce l’animazione vecchio stile, non resta che godersi l’ultimo capolavoro del regista Ron Clements La principessa e il ranocchio, distribuito in Italia dalla Walt Disney.

La trama è ambientata a New Orleans e racconta la storia della bella aspirante cuoca Tiana che per un caso fortuito conosce un principe trasformato in ranocchio che vuole disperatamente tornare umano.

I loro destini si incroceranno e i due vivranno emozionanti avventure tra le paludi della Lousiana in compagnia di personaggi bizzarri tra cui la goffa lucciola Ray e il simpaticissimo alligatore musicista, Louis.

Scene surreali e pseudo apocalittiche compongono la trama del divertente cartone animato Piovono polpette, ispirato all'amato libro per bambini. Il film racconta la storia delle stravaganti  imprese dell’inventore Flint Lockwood che, intento a risolvere il problema della fame nel mondo, riuscirà a far piovere polpette e ogni sorta di cibo dal cielo rischiando però di distruggere la sua città.

Immancabile l’animazione stile nipponico che quest’anno ritroviamo in Astro Boy, di David Bowers, ispirato al celebre manga di Tezuka Osamu. Astro Boy è per metà bambino e per metà robot. E’ stato creato da un brillante scienziato e dotato di poteri straordinari, finirà sulla terrà ma si rifiuterà di combattere e fare del male.

Resistono nelle sale cinematografiche i film 2012 di Roland Emmerich, Jennifer's Body di Karyn Kusama, A Serious Man dei fratelli  Coen, Dorian Gray di Oliver Parker e Cado dalle nubi, il successone di Gennaro Nunziante con lo strepitoso Checco Zalone.

Sono in uscita (e probabilmente li ritroveremo nel 2010) l’attesissimo Io, loro e Lara di Carlo Verdone, Sherlock Holmes e Avatar del regista di "Titanic" James Cameron.

Insomma, con un menù così ricco anche i palati più sopraffini saranno accontentati: che sia in due o in tre dimensioni il divertimento è assicurato.. Vedere per credere!!

Alessandra Sorge

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