Aggressione a Papa Benedetto XVI, nella Basilica di San Pietro a Roma, da parte di Susanna Maiolo - Non pensiamo di volervi aggiornare con notizie da capogiro in questo periodo natalizio a pochi giorni dalla festa di Capodanno. Però abbiamo abbiamo raccolto il meglio e il peggio di quanto è successo in questi pochi giorni. Ma andiamo con calma. E iniziamo con quanto è successo al nostro teutonico pontefice.
Oggi, oltre 100mila bisognosi si sono assiepati alla mensa della comunita' di S.Egidio con la celebrazione della Giornata della Santa famiglia pranzando con i poveri della comunita' di Sant'Egidio alla mensa di via Dandolo. L'evento, particolarmente atteso, è stato condiviso fra zingari, senzatetto, anziani e nuovi poveri, considerati a pieno titolo dalla "grande famiglia della chiesa".
Intanto, Susanna Maiolo, la venticinquenne che ha travolto Papa Benedetto XVI ed il suo seguito, si trova in isolamento a Subiaco e i familiari chiedono di non far trasferire dall ospedale Angelucci, la giovane italo-svizzera, che durante la messa della vigilia di Natale nella basilica di San Pietro ha tentato di avvicinarsi al papa facendolo cadere e con lui il cardinale Roger Etchegaray.
Stando al Corriere ticinese, Susanna Maiolo, che a Roma ha creato un parapiglia prima della messa della Vigilia a San Pietro era stata ricoverata per diversi mesi, tra il 2006 e il 2008, in una struttura psichiatrica della cittadina.
Il porporato Etchegaray, travolto nell'incidente che ha subito una frattura del femore durante l'aggressione al Papa, è stato operato oggi. Lo ha confermato il direttore della sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, precisando che le condizioni generali del porporato, ricoverato al policlinico 'Gemelli' di Roma, 'sono buone.
Comunque la sicurezza di Papa Benedetto XVI non si puo' blindare al 100 per cento, se non creando un muro divisorio tra il pontefice e i suoi fedeli, 'cosa impensabile'. Lo afferma il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, commentando l'incidente avvenuto quando una donna ha scavalcato le transenne nella basilica di San Pietro ed ha fatto cadere Benedetto XVI, prima della messa natalizia. Ratzinger - ha osservato Lombardi - vuole avvicinare la folla e la sicurezza non puo' sempre evitare simili episodi.
Secondo le dichiarazioni del Cardinal Bagnasco, "l'atto inconsulto e' stato un saluto, non è successo nulla di grave". "Quanto accaduto al papa 'e' stato il tentativo di una signora di salutare il Santo Padre'. Lo sottolinea il cardinale Bagnasco. 'Non e' successo nulla di grave' ha aggiunto l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei. 'Non so se l'episodio sia collegabile ad un contesto piu' generale, comunque e' vero che quando c'e' un contesto culturale che non e' pacifico, coloro che possono avere o qualche idea storta oppure essere un po' suggestionabili, sono i piu' esposti'.
E papa Benedetto XVI ringrazia il presidente Napolitano. Nel corso di una cordiale telefonata Benedetto XVI ha ringraziato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per la sua premura. A quanto si apprende, il Santo Padre ha ringraziato il presidente per la premura mostrata nel manifestare solidarieta' e nell'informarsi sulle sue condizioni di salute. Nell'occasione il pontefice e il capo dello Stato si sono scambiati gli auguri per le festivita'.
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