Carnevale 2010 sottotono? Crisi del carnevale? Alcool si o alcool no?
Civita Castellana - Da qualche tempo a questa parte nella cittadina falisca non si parlava d’altro. Mettiamoci pure la scelta degli organizzatori di cambiare il tradizionale percorso dei carri allegorici, che sembra sia stato motivo di disappunto tra la popolazione, e molti in paese hanno sollevato dubbi sulla buona riuscita della kermesse.
Ma contrariamente a quanto temuto, questa “nuova” edizione del carnevale ha riscosso ugualmente un grande successo di partecipazione. Numerose sono state infatti le persone che, sfidando una temperatura siberiana, si sono riversate nelle strade della città e hanno assistito con allegria al passaggio del festoso corteo carnevalesco, composto da ben diciassette carri allegorici e due mascherate.
Come da tradizione i gruppi si sono dati appuntamento in Piazza Liberazione e da li hanno sfilato lungo le strade cittadine dando bella mostra di sé, facendo divertire il pubblico a suon di musica e gag esilaranti.
E se molte mascherate si sono contraddistinte per la cura e la ricercatezza degli abiti, come nel caso del gruppo Egizia e Forchettoni, altre hanno preferito puntare sulla simpatia e l’irriverenza: come il gruppo Jamaicano che con i numeri della smorfia napoletana ha coinvolto il pubblico rendendolo partecipe di divertenti scenette.
Quello del Gruppo dei Jamaicani, intitolato "Forza gente cartelle in mano, giocate a tombola cò o Gruppo Jamaicano", è un carro coloratissimo costituito da un grande fantoccio con al centro tre tabelloni e un enorme sacco dal quale venivano sparati una valanga di coriandoli e stelle filanti, per la gioia soprattutto dei più piccini.
Anche il carro del gruppo Egizia e quello dei Forchettoni è piaciuto molto, soprattutto per le gigantesche fatture e il suggestivo effetto scenico, mentre il gruppo Catarì con “Catarì nun è più quella de prima… s’è beccata la suina”, ha sollevato molta ilarità tra i partecipanti, con le sue maschere buffe e divertenti.
E per la serie “non facciamoci mancare nulla” a questo carnevale civitonico si sono aggiunte anche le tanto amate maschere disneyane con la carica dei 101, Minnye e Topolino, c’era anche l’orco Shrek con moglie e ciuchino a seguito.
E dal mondo fantastico degli elfi, maghi e grifoni si è passati direttamente ai legionari dell’antica Roma, fino ad Austin Powers e alla riesumata Marylin Monroe.
Insomma, in questa bolgia carnevalesca, ce n’era proprio per tutti i gusti!
L’appuntamento con la kermesse carnevalesca si ripeterà il prossimo 14 febbraio, mentre giovedì grasso è stato dedicato al carnevale dei bambini, in piazza Matteotti in presenza di giocolieri e stand enogastronomici con prodotti locali.
Sempre giovedì grasso la prima edizione del “Cuoricino D’oro” con premiazione a cura dell’associazione AIDI-Campo dei Fiori. La chiusura del carnevale tornerà in piazza Matteotti il pomeriggio del martedì grasso con musica, spettacoli, personaggi famosi, con la proclamazione dei vincitori “ Concorso Carnevale 2010 ”e l’immancabile rogo de “O puccio”. Alessandra Sorge Uno Notizie Tuscia - Civita Castellana, Viterbo