Terremoto Cile, Santiago, ultime notizie scossa di terremoto - Sisma in Cile: è stato registrato, come sapete, un terremoto di magnitudo 8,8, scala Richter. Secondo i dati diffusi dall'istituto di geofisica statunitense l'epicentro del sisma si trovava circa 300 chilometri a sud della capitale cilena, a 59 chilometri sotto il livello del mare. La scossa di terremoto è durata un minuto. In seguito numerose altre scosse di terremoto, di assestamento, hanno provocato l'interruzione dell'energia elettrica e dei collegamenti telefonici nella quasi totalità del Cile.
EPICENTRO DELLA SCOSSA DI TERREMOTO IN CILE
Il sisma, di notevole potenza, ha avuto l’epicentro vicino a Concepcion, dove è crollato un intero edificio di 15 piani, e Santiago è piombata nel blackout. L’aeroporto della capitale, che ha subito notevoli danni al terminal passeggeri, intanto resterà chiuso per 72 ore. Sull'isola di Juan Fernandez si sono abbattute delle ondate di 40 metri. Al momento si contano oltre 800 morti. Rientrato il rischio tsunami alle Hawaii e California, l'isola di Pasqua è stata evacuata.
SCOSSA DI TERREMOTO CILE E TSUNAMI
Sulla costa cilena, nell'area delle città di Talcauaho, Valparaiso e Coquimbo è arrivata un’onda tsunami di oltre due metri.
Intanto la commissione Ue "è pronta a fornire assistenza immediata e a coordinare gli sforzi europei se necessario". Lo ha detto il commissario Ue alla cooperazione e aiuti umanitari Kristalina Gheorghieva che, dice un comunicato, non appena avuta notizia del terremoto devastante in Cile, ha attivato l'unità di crisi del centro di monitoraggio e informazione della Commissione Ue (Mic).
TERREMOTO CILE DEL 1960
Un violentissimo terremoto, quello di Valdivia del 1960, conosciuto anche come Grande Terremoto Cileno, avvenne il 22 maggio 1960, con epicentro localizzato nei dintorni della città di Valdivia.
Fu il terremoto più potente e devastante mai registrato: magnitudo di 9,5 della scala Richter, provocò uno tsunami che colpì numerose località dell'Oceano Pacifico (tra cui Hawaii e Giappone) e l'eruzione del vulcano Puyehue. Furono oltre 3.000 i morti a seguito dela scossa di terremoto e più di due milioni gli sfollati.
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Commenti |
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Maurizio Mattòli e tanti cugini miei sono li´ e neanche su FB rispondono. Lo Tzunami + terremoto, magnitudo 8,8 hanno provocato un enorme generale black out.
Pace e bene.
Mam |
commento inviato il 27/02/2010 alle 2:11 da alberta |
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Mio nipote Ruggieri Alessandro vive a Santiago (zona sud), non riusciamo a contattarlo. |
commento inviato il 28/02/2010 alle 2:27 da ben |
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Ciao Alberta,salve a tutti. Stiamo benone. Il terremoto e´stato fortissimo ma x fortuna in Cile quasi tutto si costruisce con rigorose norme anti-sismiche, altrimenti sarebbe stato un disastro molto + grande. Abbiamo attivato un generatore a casa e adesso possiamo di nuovo comunicare x qualche ora almeno.Nel nostro quartiere giusto pochi danni materiali e crepe sui muri,altri quartieri assai meno fortunati. Continuiamo ad avere scosse ogni paio d´ore anche di una certa intensita´ ma minori della scossa iniziale. Quando vedi che tutto e´ andato bene per chi ti sta fisicamente vicino, poi vengono ore di ansia x avere notizie dei parenti e amici piu´ stretti. Solo 6ore dopo abbiamo saputo qualcosa di Giorgio che vive a Curico, vicinissimo all´epicentro. Per fortuna anche lui e famiglia bene anche se con ingenti danni materiali. Nella zona costiera e´ successo di tutto. A Talcahuano il mare e´ entrato x 8 isolati in citta portandosi d |
commento inviato il 28/02/2010 alle 6:21 da Maurizio Mattoli |
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Salve ragazzi, sono un genovese residente in cile, e scampato per puro miracolo al terremoto, vivendo nella regione del maule vivino al epicentro.
Con una intensita nella mia citta di 8.8.
Posso dire che a santiago come nel resto del Cile le comunicazioni non sono ancora attive al 100 pero se avete bisogno per i vostri parenti contattatemi e cerchero di fare il possibile.
Ciao |
commento inviato il 01/03/2010 alle 1:30 da Marco |
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