Ultime notizie Tuscia, ABIO e Trenta Ore per la Vita - Dal 22 al 24 aprile i volontari Abio saranno presenti presso il Centro Commerciale Tuscia con tanti giochi e intrattenimento per i bambini.
Conto alla rovescia per un grande evento di beneficenza: tra pochi giorni, a Viterbo, si accendono i riflettori della solidarietà con la raccolta fondi del gruppo Abio di Viterbo.
A partire da giovedì 22 fino a sabato 24 aprile, infatti, il gruppo volontari Abio sarà presente presso il Centro Commerciale Tuscia, via Tangenziale Ovest, con tanti giochi e intrattenimento per i bambini, con l’albero dei sogni, e grande spettacolo di magia, con l’esibizione del giovane mago Stefan Clod che chiuderà il gran finale di sabato pomeriggio.
Dopo mesi di preparativi e tanti sacrifici, il gruppo di volontari è pronto a lanciarsi in questa emozionante avventura. Grazie alla cordiale disponibilità del direttore del centro commerciale Tuscia, il dott. Paolo Galli, che ha gentilmente concesso lo spazio in galleria, i volontari accoglieranno i bambini e i loro genitori nei pressi dell’Ipercoop; per l’occasione hanno allestito un banchetto nel quale hanno predisposto fogli, matite colorate, puzzle, giocattoli, leggeranno fiabe e presenteranno i progetti di Abio e Trenta Ore per la Vita.
Faranno divertire i bambini con l’Albero dei sogni, una struttura sulla quale i bimbi potranno attaccare un pensierino o un desiderio, il tutto aspettando il grande evento di sabato pomeriggio: lo spettacolo di magia del mago-prestigiatore Stefan Clod (dalle 17,30 in poi). Stefano Fapperdue, in arte Stefan Clod, è un ragazzo poco più che quindicenne ma di una bravura eccezionale, ha partecipato anche ad altri importanti progetti di beneficenza per il comune viterbese e, anche in questa occasione, ha aderito con vivo entusiasmo all’iniziativa di Abio a favore dei bambini in ospedale.
Il gruppo Abio di Viterbo, che dal 2009 è presente con i suoi volontari nel reparto pediatrico di Belcolle accanto ai bambini e ai loro genitori, ha fatto molto per il nosocomio viterbese. Entrando in pediatria il loro operato è realmente apprezzabile in ogni angolo del reparto, tanto più che da dicembre è stata inaugurata una nuova ludoteca Abio, frutto del sacrificio di tutti i volontari.
Attualmente il gruppo è composto da circa 20 volontari attivi che si alternano settimanalmente in turni giornalieri. La loro mission è volta all’accoglienza del bambino in ospedale, per ridurre al minimo il rischio di trauma rappresentato dal ricovero, con la creazione di un ambiente sereno e più rassicurabile sia per i bambini sia per i papà e le mamme.
“Sappiamo che può essere un’esperienza molto difficile per un bambino o un adolescente entrare in ospedale e, oltre al distacco dalla sua casa e dalla sua famiglia, conoscere, forse per la prima volta, il dolore, la paura, l’angoscia. La malattia diventa un evento scioccante che modifica il ritmo e la qualità della sua vita e può lasciare il segno per sempre.” Queste le parole di Rita Salci, Presidente dell’Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus.
“Un ospedale a misura di bambino è da sempre uno dei nostri obiettivi”, dichiara Regina Sironi, segretario generale di Fondazione ABIO Italia Onlus, “Grazie al sostegno dell’Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus e grazie a tutti coloro che crederanno nei nostri progetti, i bambini e gli adolescenti di tutta Italia potranno ricevere il sorriso di un volontario ABIO ed essere ricoverati in ambienti pensati appositamente per loro”.
SCOPO DELLA GIORNATA:
- Presentare l’iniziativa Tranta Ore per la Vita 2010, che quest’anno sosterrà i progetti di Abio.
- Con l’offerta relativa al gadget (orsetti), sostenere l’acquisto di giocattoli da utilizzare in reparto, così come la formazione di nuovi volontari
I volontari Abio ringraziano quanti hanno contribuito all’iniziativa (in modo particolare Federico Pera e il dott. De Marchis per il sostegno logistico, la famiglia Fapperdue) e vi aspettano numerosi al Centro Commerciale Tuscia dal 22 al 24 aprile.
Alessandra Sorge
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