Peraltro le vicende politiche – anche locali - che ci troviamo di fronte impongono a tutte le realtà sociali e politiche di infondere il massimo impegno per contribuire ad ogni livello a sostenere una stagione di cambiamento politico e di unità del centrosinistra.

Per questo fine c’é bisogno di segnare il punto di questo tornante elettorale amministrativo per guardare ad una rinnovata capacità di rappresentare le ragioni del lavoro, dell’ambiente, delle libertà civili, della cultura con le quali riscrivere le parole di un nuovo patto civico e di un rinnovato patto sociale. A partire dalla costruzione di un percorso virtuoso a Viterbo che ponga lo strumento delle primarie al centro dell’agenda.

Le donne e gli uomini di sinistra rivolgono a Sinistra Ecologia Libertà uno sguardo di attenzione, ripongono nei nostri confronti una aspettativa positiva, alla quale dobbiamo saper rispondere superando i limiti asfittici dell’autoreferenzialismo dei partiti.

Nel 2013 – se non prima - Viterbo si troverà alla scadenza del rinnovo del mandato del Sindaco e del consiglio comunale. Dobbiamo parteciparvi non con la fretta dell’ultimo momento ma con il lavoro lungo e costante di ascolto, di confronto, capace di accogliere e valorizzare nuove energie e di dare vita a nuove alleanze.

Senza dimenticare l’onere di una opposizione che deve essere maggiormente incisiva verso la classe dirigente del centro destra che tanto in Comune quanto in Provincia è palesemente incapace di far crescere il territorio e avviare una svolta economica e sociale.

Nell’ambito della assemblea, inoltre, sono state rinnovate le cariche politiche del circolo cittadino, che ha eletto all’unanimità il coordinamento comunale quindi il nuovo coordinatore nella persona di Umberto Cinalli, già coordinatore provinciale di SEL, che succede a Enrico Mezzetti.