ROMA, IMPEDITA ASSEMBLEA SINDACALE: si sarebbe dovuta svolgere nel cantiere METRO C. Ultime notizie - Le OO.SS. Territoriali degli
Edili FENEAL UIL, FILCA CISL, FILEA CGIL esprimono fermo disappunto,
riguardo il comportamento anomalo tenuto dalla Società METRO C
s.c.p.a. nei confronti delle OO.SS., che a seguito della tornata
assembleare in corso ha messo in evidenza la scarsa sensibilità
della METRO C sui temi dell'occupazione, delle retribuzioni e
della sicurezza dei lavoratori impegnati nella realizzazione della
nuova linea C della METROPOLITANA DI ROMA.
Durante
la quotidiana attività sindacale ed in particolare nella campagna di
assemblee, promossa da FENEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL, nei
cantieri per la realizzazioni della METRO C è stato riscontrato un
consistente ricorso a CONTRATTI ATIPICI, a TEMPO
DETERMINATO e l’utilizzo improprio dell'istituto del DISTACCO.
Per rispettare i tempi di consegna i lavoratori delle imprese
affidatari e sub-affidatarie vengono costretti a turni di orari
di lavoro MASACRANTI fuori da ogni norma CONTRATTUALE e di
LEGGE. Tutto ciò avviene in palese violazione a tutti PROTOCOLLI
SIGLATI da METRO C Scpa prima e durante la
cantierizzazione, con le organizzazioni sindacali.
“Esprimiamo
tutta la nostra indignazione e rabbia per quanto accaduto oggi nel
cantiere – Deposito graniti – della METRO C, dove il responsabile
della società, ha impedito ai funzionari del sindacato di svolgere
una assemblea regolarmente convocata”. Affermano i
segretari di FENEAL UIL, FILCA CISLFILLEA CGIL di Roma EST che così continuano: “Siamo
fortemente preoccupati delle condizioni di lavoro oggi presenti nei
cantieri di METRO C, dove le imprese affidatarie e sub-affidatarie
ricorrono all’istituto del distacco non genuino, per cui abbiamo
dato mandato ai nostri legali di verificare se esistono le condizioni
per denunciare il ricorso alla interposizione di mano d’opera
illegale. Nei cantieri di METRO C troviamo sempre più
imprese che non pagano gli stipendi da alcuni mesi e che non
provvedono al versamento alla cassa edile di Roma di quanto dovuto.
Non è possibile che per la voglia di anticipare i tempi di consegna,
i lavoratori siano costretti a lavorare anche 12 ore al giorno.
Chiediamo a ROMA METROPOLITANE di intervenire prontamente in un
monitoraggio capillare e diffuso di quanto sta accadendo nei
cantieri, per i quali DEVE esercitare l’ALTA SORVEGLIANZA sulla
sicurezza. Chiediamo a METRO C di non abbassare la
soglia di attenzione verso il rispetto del C.C.N.L. e delle norme
sulla sicurezza, verso tutte le aziende attualmente impegnate nei
cantieri. Le OO. SS. nelle prossime ore provvederanno a chiedere
visite ispettive delle ASL competenti e dell’ispettorato del
lavoro”. di Roma e della
Commenti |
||
nessun commento... |