E’ stata l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni italiani),   ad ospitare, a Roma, lunedi’ 4 Marzo, l’evento formativo, a cura dell’Odg, sulla comunicazione social dei comuni.
Ha aperto i lavori, per Facebook,  Rosa Cialini,  Government Partner Manager  di Binario f, lo spazio per lo sviluppo di competenze digitali, da poco aperto, a Roma, alla Stazione termini, che a Maggio raggiungerà i 900 metri quadri.

“Ci basta un semplice ‘Mobile’ per raggiungere persone vere con accuratezza certificata”- ha esordito Rosa Cialini- sottolinendo la differenza con  Instagram che comprende persone sconosciute legate da hobbies e passioni.  Distinguendo quindi il Profilo, come momento privato, dalla Pagina, come Pubblico, sottintendendo entrambi l’autenticità, ha focalizzato l’attenzione sull’importanza fondamentale dei contenuti che, pur catturando l’occhio attraverso testo, foto e video, devono essere ancor più autentici.
Riflettendo poi sulla possibilità di entrare in Instagram dalla Pagina Facebook,  e sul fatto che guardare il ‘mobile’ è ormai usualissimo ad ogni interruzione pubblicitaria durante i programmi televisivi, si capisce la necessità di creare contenuti accattivanti  anche usando un linguaggio originale e con sfumature dialettali, e persino immagini e simboli,  e nello stesso tempo però assolutamente pertinenti,  di valore.

“La digital transformation o la cavalchi, o ti travolge”: ormai non c’è più scelta- ha proseguito Alessandro Galli, Responsabile Pubblica Amministrazione di Linkedln. Marcando a sua volta la differenza tra Personal e Professional anche rispettivamente all’uso del tempo nel senso del trascorrerlo, nel primo caso, ed investirlo nel secondo, Alessandro ha dato un dato che s’è rivelato, a coglierlo con acume, un suggerimento prezioso. Che riguarda il come. Seppure o proprio perché la priorità non è e non dovrebbe essere il trovare lavoro, l’impulsività che caratterizza il personal è e dovrebbe essere  sostituita dalla pacatezza nel professional.

Agnese Fedeli-Dirigente di Web Tv Metro Firenze-ha presentato, entrando nel cuore dell’argomento, TELEGRAM che, versatile e massimamente garante della tutela del cittadino, al punto che, per esempio, non prevede lo scambio del numero di telefono, rappresenta un modello come evoluzione del social net-work. La garanzia che offre non è incompatibile con lo sperimentare e l’inventare con quel tanto di ‘’margine’’che consenta di sbagliare. “Siamo in tre in redazione’’, ha continuato Agnese Fedeli, ma con una di noi a turno presente in redazione anche la domenica.

Il pomeriggio è stato dedicato ai laboratori. Coordinati e guidati da Martina Carone di QUORUM S.A.S You trend e Claudia Cicchetti di FORMEZ. Cardine l’esercizio avente  l’obiettivo di trasformare il ‘vecchio’ Comunicato stampa declinandolo  attraverso i social. I principi ispiratori contenuti nel MANUALE DI COMUNICAZIONE,- utilità, chiarezza, accuratezza, trasparenza, tempestività, empatia, -saranno banali e di buon senso, ma è sempre utile conoscerli. A questi 5, Martina e Claudia hanno tenuto ad aggiungere Il tono di voce, argomento ampiamente trattato da Valentina Falcinelli, perché dal burocratico all’ironico, dal colloquiale all’istituzionale, riveste un’importanza tale da voler riferirsi agli archetipi, dal calibro dell’attore al personaggio di un fumetto.