Grazie ad una convenzione che prende l’avvio con la firma del Presidente Gian Mario Spacca e dell’assessore alla Sanità Almerino Mezzolani con il responsabile delle Politiche sanitarie di Bengasi (Libia) Mohamed Budabbus, l’Ospedale di Torrette riceverà in media dalla Libia due piccoli pazienti alla settimana (cento all’anno) per cure specialistiche. Un’importante e prestigiosa collaborazione che testimonia la valenza del reparto di Cardiochirurgia pediatrica dell’Azienda “Ospedali Riuniti” di Ancona.

La convenzione annuale e rinnovabile, in particolare, prevede la diagnostica, la terapia chirurgica, l’assistenza intensiva e quella cardiologia pediatrica per tutte le cardiopatie, congenite o acquisite, qualunque sia il grado di complessità e l’età del paziente.

“Siamo felicissimi di questo accordo. La Regione intende supportare con ogni mezzo iniziative come queste che qualificano la nostra Sanità a livello internazionale – ha detto Spacca – e fanno seguito ad altre esperienze positive di collaborazione come quella dell’ospedale San Salvatore con Gerusalemme”.

“Un riconoscimento importante che avvalora il nostro Progetto Sanità Marche – ha aggiunto Mezzolani - grazie anche all’impegno dei dottori Tosolini, Pozzi e Lombardo”.

Una scelta – ha confermato il responsabile della sanità di Bengasi – venuta dopo l’attenta valutazione a livello italiano delle strutture sanitarie più idonee che potrà offrire due livelli di collaborazione altissimi, per l’assistenza ai bambini e per la formazione e lo sviluppo del sistema sanitario libico per una crescita organizzativa e operativa comune. L’azienda ospedaliera dorica si occuperà anche dell’assistenza logistica, ricettiva e burocratica dei familiari dei piccoli pazienti per la durata del loro soggiorno in Ancona.