ROMA (UnoNotizie.it)

Il Presidente Nazionale dell’AICS Bruno Molea esprime preoccupazione per le notizie diffuse dai media internazionali in merito alla violenta repressione in Iran a seguito delle presunte irregolarità elettorali denunciate dagli oppositori del Presidente Ahmadinejad.

Si moltiplicano gli appelli delle democrazie in tutto il mondo e si mobilitano le organizzazioni umanitarie che descrivono episodi di inaudita violenza e l’arresto di oltre duemila manifestanti. L’AICS – ente di promozione sportiva e sociale cui aderiscono oltre 700.000 soci e 10.000 associazioni - solidarizza con il popolo iraniano e con tutte le espressioni della promozione sportiva e dell’associazionismo sociale che operano in Iran al fine di ripristinare la legalità, il rispetto dei diritti civili, la libertà di espressione.

Il Presidente Nazionale dell’AICS Bruno Molea auspica in tempi brevi una mediazione super partes che riesca ad aprire un canale di comunicazione fra i contendenti affinchè la ragione ed il confronto prevalgano sul linguaggio delle armi. In una fase delicata di negoziati sullo scacchiere medio-orientale - che vede finalmente spiragli di dialogo fra ebrei e palestinesi - occorre smorzare i toni di un conflitto politico e sociale con eventuali, insidiosi riflessi sulla scena internazionale.

Pertanto l’AICS lancia un appello affinchè tutte le forze democratiche del nostro Paese diventino strumento di denuncia e di pressione nei confronti delle autorità iraniane con l’obiettivo di garantire a tutte le minoranze politiche, etniche e confessionali una libera e riconosciuta partecipazione democratica.

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