Sicilia, Messina: ultime notizie Nebrodi, San Fratello
-  Nel paese della Sicilia, San Fratello, sui Monti Nebrodi, in provincia di Messina, sono diverse centinaia le persone costrette ad abbandonare la propria casa per rischio frane.

Il fronte della frana muovendosi, aveva mangiato metri su metri, abitazioni su abitazioni.
San Fratello, paese di circa 5 mila anime sui monti Nebrodi, appare desolato e somiglia sempre di più ad un paese fantasma.

Il sindaco di San Fratello, Salvatore Sidoti Pinto, parla senza andare per il sottile: "non ci resta che pregare e sperare che San Fratello non scompaia".


E un po' tutti sembrano ormai talmente disperati al punto da vedere nel miracolo l'unica speranza rimasta per salvare il piccolo paese in provincia di Messina.


Gli abitanti avevano portato in processione nella piazza principale del paese la statua del protettore, San Nicola, e il crocifisso ligneo custodito dal 1400 nella Chiesa Madre, ma la frana non si era fermata.

FRANA ANCHE LA CALABRIA: FRANA NON SOLO MAIERATO, VIBO VALENTIA

Nel frattempo in Sicilia, ed in Calabria, disgrazia su disgrazia, la gente comincia a capire e purtroppo a toccare con mano, sulla propria pelle, cosa significa dissesto del territorio, frane, smottamenti, calamità. Termini ormai entrati a far parte con ricorrenza nelle notizie di cronaca di molti comuni.

In Calabria, a Maierato, provincia di Vibo Valentia, sono state evacuate  diverse centinaia di persone a causa della grande frana, ( immagini riprese in un incredibile video ) del costone della montagna.

Seri problemi, legati al grave dissesto idrogeologico, anche in altri comuni della Calabria e della Sicilia.

I siciliani, come i calabresi cominciano a capire chi sono i politicanti e sono stufi.

Puntano soprattutto il dito contro le tante opere inutili del Sud Italia che frana.

Tra queste opere il faraonico Ponte sullo stretto di Messina.

PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA, COSTI: PER 1/3 GIA' STANZIATI SOLDI PUBBLICI

Spesa complessiva vicina a 5 miliardi rispetto ai meno di 4 con cui il consorzio guidato da Impregilo aveva avuto l'appalto. A questo punto chissà a quanto arriverà il prezzo del ponte sullo Stretto di Messina, se un giorno il cantiere dovesse veramente aprire .
Notizie di stampa evidenziano che Eurolink, consorzio con capofila Impregilo che si è aggiudicato i lavori del ponte, s'è visto aumentare il compenso dalla societa' Stretto di Messina del 28%, da 3.879.600 euro a 4.969.530 euro. E questo, denuncia Legambiente, "senza aver mosso una pietra". Inoltre, cosa davvero incredibile, "come se non bastasse, le penali da pagare all'impresa, se l'opera non si farà, saranno più alte".
Legambiente denuncia quindi "2 scelte immotivate, ad esclusivo vantaggio di Impregilo, che sembrano a tutti gli effetti una cambiale in bianco firmata dallo Stato a vantaggio dei privati."

Per la costruzione di quest'opera faraonica non è ancora stato nemmeno presentato il piano finanziario completo, ma solo un ipotetico project financing".
Ma i soldi pubblici, dei contribuenti italiani, già ci sono, finanziati dal Cipe (Comitato intergovernativo di programmazione economica), attualmente presieduto da Cosentino  n.d.r., e dalla Finanziaria per circa un terzo della cifra stimata utile alla realizzazione del Ponte".
Fondi pubblici, sottolinea Legambiente, che "anche il buon senso vedrebbe ben spesi solo per l'immediata messa in sicurezza dei territori delle province di Messina e di Reggio Calabria, per la salvaguardia cioè di tutti i cittadini .

- Uno Notizie Sicilia, Messina - San Fratello -

Commenti

Chi scrive e di sicuro uno scenziato avvoltoio;che riesce a fare politica anche davanti alle disgrazie.Qui caro pennuto avvoltoio si sta parlando di eventi naturali che neanche il buon Dio al quale tu non credi puo´ farci niente ponte o grandi opere sei ancora all´era pietra quando chi ti ha messo al mondo andava a manifestare con la falce e il martello .
commento inviato il 16/02/2010 alle 2:28 da francesco rabboni  
Anch´io ho letto quest´articolo e penso che chi non crede in Dio è proprio il Sig. Rabboni. San Francesco Salvaguardava la natura e la terra e si batteva umilmente contro i politicanti dell'epoca con le sue semplici parole per SORA MADRE TERRA. Forse San Francesco era un cattivo comunista con la falce e martello? Sig. Rabboni, Lei pensa allora che San Francesco non credeva in Dio ? Pensa che i politicanti che oggi vogliono questo sperpero di denaro pubblico per un fantasmagorico ponte sullo stretto di Messina, credano in Dio ? Mi consenta.....
commento inviato il 16/02/2010 alle 5:35 da Monica  
non penso che puntare il dito contro l´opera faraonica del ponte sullo stretto risolva il problema che è ormai radicato nella mentalità del sud ma probabilmente anche in qualche regione del nord. D´altronde anche se venissero risparmiati i soldi sullo stretto, verrebbero sprecati sempre in altre cose inutili. Ai comuni che nascono in un terreno a rischio basterebbe uno studio del territorio ed un´attenta pianificazione in fase di urbanizzazione, per evitare ogni possibile rischio, poi se la natura decide in altro modo, a poco ci può fare l´uomo. L´ingordigia degli amministratori pubblici, l´abusivismo, la mancanza di controllo, la corruzione, i condoni senza le regole, l´omertà e l´ingnoranza ne rappresentano gran parte della causa.
commento inviato il 17/02/2010 alle 9:18 da roberto  
Purtroppo la questione del ponte è ormai un tormentone...mi ricordo che negli anni 80 lo stesso Zamberletti diceva che con quei soldi si poteva adeguare il patrimonio abitativo degli Iblei per fronteggiare il rischio sismico...e oggi sappiamo dov´è zamberletti. Il problema è culturale e non politico e i soldi sono nostri...dobbiamo decidere se vogliamo vivere alla giornata, salire la scala dei pseudovalori di questa società corrotta o pensare ai nostri figli...Finchè saremo solamente egoisti in senso assiluto o relativo (clan, famiglie e lobbies) non andremo da nessuna parte e sopratutto continueremo a non costruire una società giusta...Mi dispiace per San Fratello ma fu dichiarato paese da evacuare già tanti anni fa...
commento inviato il 19/02/2010 alle 9:42 da Federico  
ma non si puo scherzare neanche con la vita delle persone. e poi come si puo costruire questa gigantesca meraviglia su due regioni che stanno per sprofondare da sole mentre dovrebbero sostenerlo. che non facciano il passo piu lungo della propria gamba. bisogna sistemare quello che non va prima di creare nuove cose e continure disruggere.
commento inviato il 19/02/2010 alle 4:24 da sonia  
add
add

Altre News Cronaca

VITERBO, EVENTI SAN VALENTINO 2020 / innamorarsi nella Viterbo Sotterranea

Venerdì 14 febbraio, giorno di San Valentino, Tesori d' Etruria propone speciali visite guidate...

TUSCIA, VITERBO / delegazione di giornalisti da tutto il mondo in visita a Viterbo per un’intera giornata

Una delegazione di giornalisti da tutto il mondo in visita a Viterbo per un’intera giornata.Hanno...

VILLAGGIO DI NATALE A VITERBO: CHRISTMAS VILLAGE /eventi mercatini di Natale 2019, scopriamo Viterbo Sotterranea

Ultime news - UnoNotizie.it - VILLAGGIO DI NATALE VITERBO: CHRISTMAS VILLAGE 2019 / eventi...

VITERBO CHRISTMAS VILLAGE 2019 / Viterbo Sotterranea nel Villaggio di Natale, nel cuore del centro storico

Ultime news - Unonotizie.it - VITERBO CHRISTMAS VILLAGE 2019 / Viterbo Sotterranea nel...

VISITA GUIDATA VITERBO / cosa vedere a Viterbo con la guida turistica della Tuscia

Ultime news Viterbo, visita guidata a Viterbo ed alla sotterranea - Unonotizie.it - Ogni weekend...

HALLOWEEN, "NOTTE DI MEZZO" A VITERBO / a Viterbo Sotterranea tre giorni di eventi legati alla magia e alla tradizione

Si dice che Halloween sia un punto di incontro nello spazio e nel tempo tra i mondi al di qua e al...

SUONI DELLA GEOLOGIA D’ITALIA / il tour 2019 domenica al Muvis con il grande Guidolotti a ingresso gratuito

Continua il tour di EMusic - the Sound of the Earth "Suoni dalla Geologia d'Italia" che...

VITERBO SOTTERRANEA / serata emozionale con visita guidata nei nuovi sotterranei di Viterbo

Il prossimo 9 Novembre, alle ore 17.30, la musica antica sarà ospite d’eccezione in una delle...