Un nuovo coinvolgente appuntamento musicale targato JazzUp ha ravvivato nella giornata di giovedì 2 ottobre, il programma della manifestazione execArtes, che si sta svolgendo a Viterbo da mercoledì e che terminerà domenica 5 ottobre.

            Il concerto, che ha salutato il pubblico e le numerose personalità del mondo della politica e della cultura presenti, è stato curato dall’Associazione Musica e Territorio che ha sostenuto l’importante iniziativa culturale, presentando la strepitosa musica dei Pink Puffers Drum and Brass.

            La Marching Band, formata da 13 elementi tra fiati e percussioni, ha iniziato il suo percorso davanti all’ingresso del complesso, con brani che spaziavano dal funk, blues, fino al latin-jazz, raggiungendo poi il palco allestito nel cortile interno; un trascinante impatto sonoro che ha coinvolto e allo stesso modo unito il pubblico formato da giovani, adulti, anziani e quello d’intere famiglie, che ascoltando la performance dei musicisti romani, hanno colto nel vero spirito d’aggregazione, l’elemento cardine della manifestazione.

            La Pink Puffers Drum and Brass è nata nel 2005 come quintetto ma, nel tempo, la formazione si è allargata fino ad arrivare a comporre un’entusiasmante band di tromboni, bassi tuba, sassofoni, trombe e percussioni. Il loro spettacolo, sempre molto trascinante e ricercato, ha già conquistato un eccezionale itinerario artistico: dall’Honk Fest, festival di band di strada che si tiene ogni anno a Boston, ed un grande tour americano concluso nell’imponente scenario di New York City.

            Questa prima esibizione dei Pink nella città di Viterbo è inserita in una serie d’appuntamenti culturali organizzati dalle associazioni che hanno avuto in assegnazione il nuovo complesso del conservatorio del Buon Pastore (Ex ECA):  Eta Beta,  Amici di Galiana e Vita Autonoma.

            In questo nuovo “spazio aperto”, recuperato con finanziamenti regionali e comunali, le tre associazioni hanno composto un nutrito programma d’eventi, nell’obiettivo di promuovere i servizi e le attività socio-sanitarie, educative e culturali, che rappresentano le finalità principali di questo progetto chiamato appunto execArtes. Un’importante occasione quindi, per la città di Viterbo, di recuperare il complesso come “agorà”, crocevia di scambi culturali, sociali, relazionali e per comunicare alla cittadinanza, l’esistenza di questo nuovo ambiente aperto alle arti e all’integrazione della differenza.

            Grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa è stata espressa dal Sindaco di Viterbo Giulio Marini, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Viterbo Fabrizio Purchiaroni, e dall’Assessore alle politiche a favore del cittadino Daniele Sabatini. I tre amministratori, intervenuti all’incontro, hanno lodando la collaborazione tra i soggetti coinvolti nell’organizzazione ed hanno altresì espresso un pieno sostegno per il futuro del complesso, dicendosi convinti della bontà del lavoro svolto da tutta l’Amministrazione comunale che execArtes contribuisce ad esprimere, nell’obiettivo di garantire un’attenta ed efficace programmazione in ambito sociale e culturale.