In un passaggio che riaggancia la trasmissione all'attualità della crisi economica, l'intervento di una imprenditrice del Nord est, che denuncia il dramma dei piccoli imprenditori costretti al suicidio dalla crisi economica e dalla restrizione del credito, oltre che dal peso abnorme della pressione fiscale. Noi imprenditori siamo in difficoltà, e il governo pensa solo ad aiutare le banche».. Dopo Monti la soluzione, aggiunge, sarebbe molto semplice: "riprenderci la sovranità che ci hanno tolto. Non potremmo mai più crescere senza fare prima questo".

Berlusconi le dà ragione: "La banca centrale europea deve diventare una banca vera, che garantisca il debito pubblico, se no paesi come il Portogallo, la Grecia e l'Irlanda saranno costretti a tornare alla moneta nazionale, con la possibilità di procedere alla svalutazioni competitiva. Una cosa disastrosa perché sarebbe al crisi dell'Europa che è il nostro futuro". In precedenza, in risposta all'obiezione che sotto i suoi governi il debito é cresciuto, il Cav. ricorda che "il debito é sempre cresciuto perché i governi non hanno strumenti di operare e non possono fermare la spesa. Non dobbiamo ridurre annualmente come voleva Merkel - afferma l'ex premier alzando ancora la voce - col patto fiscale di 50 miliardi all'anno il nostro debito pubblico, dobbiamo farlo di soli 15 miliardi cosa assolutamente sostenibili"