Dopo il successo dell'esilarante spettacolo che ha aperto la nuova stagione del Teatro Bianconi di Carbognano, sabato 25 ottobre alle ore 21.00 e domenica 26 ottobre alle ore 17.00 è la volta di un altro grande, imperdibile appuntamento: "Libertà è partecipazione" spettacolo interamente dedicato al grande Giorgio Gaber. Il signor G, come era affettuosamente conosciuto dal nome di uno suo ormai mitico spettacolo teatrale, è stato un vero poeta del nostro tempo. Acuto osservatore del costume, autore, cantante, attore mai banale e sempre originale, dotato di una sconfinata, talvolta esilarante, ironia, con una visione orientata verso i grandi temi sociali del nostro tempo, Gaber ha più volte subito tentativi di etichettatura politica, ma il suo sguardo disincantato e profondamente critico ha duramente e amaramente colpito ogni ideologia. Agli albori della sua carriera, iniziata quasi per caso imbracciando la chitarra del fratello come terapia riabilitativa dopo un grave infortunio alla mano, formò un fecondo sodalizio artistico con Enzo Jannacci, Luigi Tenco e Adriano Celentano che lo portò al successo come autore e interprete di canzoni prima e poi addirittura come conduttore televisivo. All'apice della fama, dopo il matrimonio con Ombretta Colli, abbandonò clamorosamente il tubo catodico per il teatro e inventata una nuova forma di espressione artistica, il teatro-canzone, percorse i palcoscenici di tutta Italia ideando testi, personaggi, canzoni divenuti ormai indimenticabili. Esaltato dopo la sua morte, avvenuta nel 2003, è stato però già inspiegabilmente dimenticato anche da quel teatro al quale dedicò gran parte della sua carriera. Lo spettacolo, che attraverso canzoni e monologhi ripropone l'esilarante e amara ironia del signor G e il cui titolo proviene da uno dei testi più famosi di Gaber da sempre convinto che la "libertà non è star sopra un albero" ma "libertà è partecipare" alla vita sociale e culturale del nostro paese, viene proposto dalla Compagnia "Le Vignacce" con la collaborazione del Nuovo Teatro Stabile di Canale Monterano e al regia di Domenico Laddaga. Una compagnia nata nel 2000 dall'unione di tanti giovani artisti dal talento cristallino provenienti da variegate esperienze formative come l'Accademia di Arte Drammatica, il DAMS, rinomati laboratori artistici e anche dal pulviscolo di piccoli locali della capitale dove la musica dal vivo e il mestiere di attore non sono un patinato reality televisivo ma dura e difficile esperienza diretta con un pubblico "vero", esigente e implacabile. I protagonisti sono Gianni D'Addario e lo stesso Domenico Laddaga con il contributo di una band di musicisti che suonano dal vivo, dotati di una sensibilità artistica fuori dal comune e una sorprendente affinità artistica e "vocale" con Giorgio Gaber, non mancheranno di sollecitare il fine palato del pubblico del piccolo teatro viterbese.
Per prenotazioni e informazioni e aggiornamenti sugli spettacoli di questa appassionata e appassionante stagione teatrale potrete trovarli sul sito: www.teatrobianconi.it o al telefono 0761613695.
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