Report, la nuova puntata del 12 maggio in onda su Rai Tre, ultime notizie programmi tv - La puntata si intitola: "SHALE CAOS", di Roberto Pozzan. Quale sarà il futuro dell'approvvigionamento energetico del nostro paese e dell'Europa? Possiamo continuare a basarlo sulle energie fossili o ci sono nuove frontiere per l'estrazione di gas e petrolio che possono essere percorribili come alcuni credono?
Per capire meglio abbiamo fatto un viaggio tra gli stati di New York, Pennsylvania e Texas. Siamo stati nei luoghi dove si sta praticando l'estrazione dello shale gas, attraverso la pratica del fracking, la frantumazione del sottosuolo attraverso pressioni e solventi chimici. Una tecnica che consente di estrarre il gas e il petrolio intrappolati tra le rocce. Con conseguenze per gli abitanti che dai loro rubinetti vedono uscire acqua puzzolente che s'incendia a causa del metano che a seguito delle frantumazioni è penetrato nella falda acquifera. Ma è questo il futuro che ci aspetta? Abbiamo incontrato gli esperti delle più importanti università americane che ci hanno rivelato i limiti e pericoli ambientali del fracking ma anche gli inconvenienti economici di quello che viene presentato come il nuovo "rinascimento energetico" d'oltre oceano. Ma l'aspetto più inquietante è che alcuni autorevoli studi proverebbero una correlazione tra l'estrazione dello shale gas e i terremoti.
Eppure il fracking sta prendendo piede sempre di più, e ora rischia di attecchire anche in Europa. In Inghilterra il governo Cameron sta investendo per l'estrazione dello shale gas. E qualcuno vorrebbe pure estrarlo nella pianura padana . Alla luce delle informazioni disponibili, si può capire se esiste una correlazione fra il terremoto in Emilia Romagna e le pratiche di estrazione? E soprattutto lo stoccaggio di idrocarburi nelle zone altamente sismiche del nostro paese, e' ancora praticabili alla luce delle nuove scoperte sulla relazione tra estrazione e iniezione di fluidi nel sottosuolo e sismicità? E cosa sa la nostra classe dirigente di questi temi? E' informata al punto tale da poter decidere per il meglio?
Sempre nella stessa puntata andrà in onda il servizio dal titolo "A TUTTO GAS" - per la rubrica Com'è andata a finire? - a cura di Giuliano Marrucci.
Era il 2006. Tra Russia e Ucraina c'erano i primi screzi, e da noi era allarme forniture di gas. Per rispondere bisognava costruire al più presto 13 rigassificatori, con ogni mezzo necessario. Da allora sono passati 8 anni. Gli screzi tra Russia e Ucraina si sono trasformati in una guerra civile che rischia di incendiare l'intero continente. Di rigassificatori però ne abbiamo costruiti solo un paio: uno lavora a metà e l'altro è completamente fermo. E a pagare saranno le nostre bollette.
"MULTE IN SALDO" di Claudia Di Pasquale Dallo scorso 21 agosto è in vigore lo sconto del 30% sulle multe pagate entro 5 giorni. Lo scopo è duplice: incentivare i cittadini a pagare subito, anche quelli che di solito le multe non le pagano, e garantire ai comuni incassi certi. Si stima infatti che ogni anno circa il 40% delle multe non venga pagato. A distanza di sei mesi vediamo come sta andando. www.report.rai.it pochi minuti dopo la fine della trasmissione.