Danilo Carnevali, 44 anni, urbinate, è riuscito nell'impresa di percorrere col suo quad,in soli 18 giorni, la distanza che separa Fermignano, piccolo comune della provincia di Pesaro – Urbino, ad UlanBataar, capitale della Mongolia, terra del mitico Gengitzkhan.
Partito il 10 luglio, con il suo mezzo, assieme ad Agostino Camillini ed Ida Doninelli ha attraversato: Italia, Slovenia, Ungheria, Ucraina, Russia e Siberia fino ad arrivare in Mongolia, per un totale di 9500 km.
Agostino e Ida, a bordo di una jeep Grand Cherokee, trainante un carrello per il trasporto di viveri e accessori vari, si occupavano delle riprese e delle foto.
Ovviamente diversi problemi hanno dovuto affrontare.
A Mosca sono stati costretti a togliere la copertura del carrello e diversi accessori in modo di ridurre il peso al minimo indispensabile, in quanto le strade, da li in poi erano più che altro sterrati pieni di buche.
Durante una sosta, Danilo è stato morso ad una gamba da un'animale, forse un ragno, costringendolo a fermarsi per 2 giorni.
Calato il dolore, sono ripartiti, passando giornate intere per raggiungere le varie città, distanti tra loro centinaia di chilometri.
Hanno passato diverse notti a dormire in tenda o in macchina nel mezzo del deserto del Gobi, o se incontravano qualche villaggio nomade, venivano ospitati per la notte.
Naturalmente ogni persona che Danilo incontrava, chiedeva lui di fermarsi per osservare un mezzo che loro non avevano mai visto prima d'ora.
Dopo giorni e giorni di viaggio, esattamente il 28 Luglio, si sono trovati alla volta della meta: UlanBataar.
In quel momento tutta la stanchezza accumulata si tramutò in emozione e felicità.
Ma i problemi sembravano non essere finiti; un poliziotto si avvicinò minaccioso con un manganello, ma si avvicinò per fotografare il quad e farsi fotografare sopra di esso, segno di quanto è stato incredibile questa avventura.
Dopo tre giorni di sosta, sono ripartiti per tornare a casa, tutti e tre a bordo della jeep, con il quad sopra il carrello.
Il 10 agosto, il ritorno a casa è stato una grande festa organizzata dalla famiglia e dal Comune in loro onore.
Al ritorno del viaggio abbiamo incontrato Danilo che ha evidenziato cosi la sua emozione : “È stato un viaggio fantastico, non vedo l'ora di ripartire per il Giappone.
È stato incredibile vedere e confrontarsi con persone che vivono dall'altra parte del mondo in maniera cosi diretta. Il Giappone è solo la prossima meta, prima di compiere il viaggio che mi farà attraversare tutta la terra in sella al mio quad”
Percorrendo 9500 km, in 18 giorni, Danilo ha battuto ogni record su massima distanza percorsa in minor tempo sopra un quad.
Questo viaggio ha attirato l'attenzione di vari giornali e televisioni, sia a livello locale che nazionale.
È stato anche prodotto e distribuito un Dvd che meglio spiega l'impresa dei nostri eroi.
Impresa che ilo prossimo giugno, Danilo tenterà di superare arrivando addirittura fino al Giappone, la terra del Sol Levante.
Per chi fosse interessato alla visione del dvd o avere informazioni sul viaggio in Giappone si può rivolgere al num. 331-4685190 o visitare il sito www.cercandoloyeti.com
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