ROMA (UnoNotizie.it)
Sabato 11 luglio (ore 21.00, Chiesa San Francesco) sarà il pianista Aldo Ragone a essere chiamato in scena per il terzo appuntamento del Beethoven Festival Sutri 2009, manifestazione di grandissimo successo che anche quest’anno sta registrando, a ogni concerto, il tutto esaurito.
Raffinato interprete, Aldo Ragone anche nel suo recital nella bella terra di Sutri, ha impaginato un programma articolato, con un percorso interno “meditato” che non solo metterà in luce le straordinarie peculiarità virtuosistiche dell’artista, ma anche quella connaturata versatilità, quel tocco brillante ma intimo al tempo stesso, che hanno sempre caratterizzato la sua fulgida carriera. Un ideale tragitto che si estende tra la Germania e la Russia dalla fine del Settecento sino alle soglie della Grande Guerra.
In apertura, quindi, la Sonata in la maggiore op. 2 n. 2, seconda delle 32 sonate, scritta da Beethoven nei primi anni della sua permanenza a Vienna e dedicata ad Haydn, assunto quest’ultimo dichiaratamente a modello. Con questa dedica Beethoven volle rendere omaggio al vecchio e glorioso Maestro, che ebbe grande influenza sulla sua formazione artistica, ma che ben presto fu superato dalla grandezza del Genio di Bonn. Seguiranno gli intermezzi op.117 di Johannes Brahms, definiti dall’autore “ninne nanne per i miei affanni”, che appartengono a quella specie di "testamento pianistico" che va dall'Op. 116 alla 119 e tra i quali si trovano alcune tra le più belle espressioni che la musica abbia mai dato.
Nella seconda parte del programma Ragone propone un interessante confronto tra Scriabin e Profkofiev di cui saranno eseguite rispettivamente la Nona e la Seconda Sonata. Nella prima metà del Novecento i compositori di tutti i paesi, fuorché i russi, considerano la sonata per pianoforte un banco di prova da affrontare con la massima reverenza e circospezione; i russi trovano invece naturale cimentarsi in questo genere perché non hanno alle spalle il monumento della sonata classico-romantica austro-tedesca. Nel giro di una generazione, la civiltà musicale russa acquisisce rapidamente prestigio, ponendosi alla pari con le civiltà più antiche. Così nel Novecento i Russi sono gli unici convinti sonatisti trattando il genere in modo confidenziale: Scriabin ne compone dieci e Prokofiev nove.
Nato a Bari, Aldo Ragone si diploma presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma sotto la guida di Giuseppe Scotese. Studia poi con Aldo Ciccolini. Nel 1998 gli viene assegnata una borsa di studio triennale dalla Fondazione Giorgio Cini di Venezia dove frequenta, dal 1998 al 2001, i Corsi di Alto Concertismo tenuti da Eugenio Bagnoli, allievo di Alfredo Casella. Nell’anno 2000, sotto la guida di Marcella Crudeli, consegue, all’unanimità e con le congratulazioni della giuria, il Diploma di Esecuzione Pianistica presso l’Ecole Normale de Musique Alfred Cortot di Parigi. Si è esibito nei più importanti teatri italiani e internazionali. Regolarmente invitato negli Stati Uniti, dove suona nelle maggiori sale concertistiche, è stato interprete recentemente del Concerto n. 5 di Camille Saint-Saens con la Denver Philharmonic Orchestra presso la Concert Hall del King Center a Denver ed il Concerto di Alexander Scriabin con la Niwot Timberline Symphony in Colorado.
Durante la sua carriera, Aldo Ragone ha vinto 19 premi in concorsi nazionali ed internazionali, tra cui lo Young Artist Award assegnatogli dalla Societa’ Italiana di Cultura di Washington, DC, per meriti artistici.
Aldo Ragone ha inoltre studiato con la pianista russa Larissa Dedova all’Università del Maryland, negli Stati Uniti, dove è stato assistente dal 2003 al 2006 e dove ha conseguito, nel 2007, il Dottorato in Arti Musicali con una tesi sulle dieci sonate ed i 24 preludi op. 11 di Alexander Scriabin. A seguito di questo speciale progetto, la pronipote del grande compositore russo, Raisa Scriabine, lo ha invitato a suonare presso l’Ambasciata Russa di Washington, DC, nell’ambito dello Scriabin Memorial Day, il 27 aprile 2006. Nel 2008, ha conseguito, presso Denver University, l'Artist Diploma in esecuzione pianistica sotto la guida di Theodor Lichtmann e Steven Mayer. Insegna pianoforte presso la Regis University di Denver.
- Uno Notizie Sutri -
Commenti |
||
nessun commento... |