All'Assessore all'Ambiente della Regione Lazio
Signor assessore all'ambiente della Regione Lazio, e' sorprendente come il presidente della giunta regionale del Lazio continui ad essere tra i promotori di un'opera illegale e dissennata, nociva e distruttiva come il mega-aeroporto per voli "low cost" a Viterbo.
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Un crimine ambientale
La realizzazione di quell'opera implicherebbe tra l'altro la devastazione irreversibile dell'area termale del Bulicame, uno straordinario bene naturalistico, storico-culturale, terapeutico e sociale, economico e simbolico.
La realizzazione del devastante mega-aeroporto e' quindi un crimine ambientale.
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Un crimine sanitario
La realizzazione del mega-aeroporto avrebbe inoltre conseguente catastrofiche sulla salute, la sicurezza e la qualita' della vita della popolazione viterbese, come ampiamente dimostrato e documentato ad esempio da un testo dell'Associazione italiana medici per l'ambiente - International Society of Doctors for the Environment Italia.
La realizzazione del devastante mega-aeroporto e' quindi un crimine sanitario.
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Un crimine tout court
Infine, e tralasciando molte altre considerazioni (per le quali rinviamo ad esempio alla nostra lettera aperta al Presidente della Repubblica del 4 agosto 2008 - disponibile anche nel sito www.coipiediperterra.org), l'opera e' priva dei requisiti e delle verifiche previste dalla vigente legislazione italiana ed europea in materia di Valutazione d'impatto ambientale (in
sigla: Via), Valutazione ambientale strategica (in sigla: Vas), Valutazione d'impatto sulla salute (in sigla: Vis); e lo stesso iter politico-amministrativo che ha individuato Viterbo come possibile vittima di questa criminale follia e' stato caratterizzato da scandalosi errori, scandalose menzogne, scandalosi vizi ed irregolarita' formali e procedurali.
L'opera cosi' come proposta e' semplicemente fuorilegge.
La realizzazione del devastante mega-aeroporto e' quindi un crimine tout court.
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Signor assessore all'ambiente della Regione Lazio, tanto le segnaliamo affinche' lei nell'adempimento delle sue competenze istituzionali si faccia parte dirigente della revoca della sciagurata posizione precedentemente assunta dalla Regione Lazio e di una nuova posizione che rispetti ambiente e salute dei cittadini, che sia coerente con la legalita' e con il pubblico interesse.
Ovvero affinche' lei e l'ente di cui e' assessore all'ambiente vogliate impegnarvi contro la realizzazione del nocivo e distruttivo, illegale e insensato mega-aeroporto.
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Ringraziandola per l'attenzione, e restando a disposizione per ogni ulteriore opportuno chiarimento, ed eleggendo sede presso il Centro di ricerca per la pace di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, voglia gradire distinti saluti.
La portavoce del Comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, Antonella Litta
Il responsabile del Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Peppe Sini
Viterbo, 3 settembre 2008
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Mittenti:
- Comitato contro l'aeroporto di Viterbo e per la riduzione del trasporto
aereo: e-mail: info@coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org Per contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta@libero.it
- Centro di ricerca per la pace di Viterbo: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
Per contattare direttamente il responsabile del Centro, Peppe Sini: tel.
0761353532, e-mail: nbawac@tin.it
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