Il 19 Novembre 2010, l’azienda Euticals Spa in collaborazione col Comune di Lodi ha distribuito gratuitamente ai piccoli alunni delle scuole elementari di Lodi, “Favolè”, un progetto pensato e realizzato dall’Idea-maker Darionuzzo.com già conduttore della fortunata trasmissione televisiva MUKKO PALLINO in onda ogni venerdì in Lombardia su Telenova e che gode della prestigiosa collaborazione dell’UNICEF.

L’iniziativa, rivolta  ai più piccoli, intende donare un originale libro-cuscino redatto con 12 favole inedite e corredato da illustrazioni apposite, sui diritti fondamentali della convenzione dell’UNICEF, contenente un CD narrativo audio e tavole raffiguranti speciali Pigotte, le bambole realizzate dall’UNICEF che traggono spunto dai personaggi dei racconti. Ogni favola quindi rappresenta molto più di un racconto, in quanto essendo anche  ambientata in una nazione diversa dalla nostra, ha l'intento di accomunare e consolidare la società multiculturale e diffondere, tra i piccoli, messaggi di fratellanza e di speranza in un futuro migliore.

Ma c’è di più! La consegna di “Favolè”, infatti, avverrà non a caso il 19 Novembre vigilia di quello che è il 21esimo Anniversario della Convenzione dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti e avrà come location l’istituto elementare “Agnelli” di Riolo. Sarà presente alla giornata anche l’Amministrazione Comunale di Lodi nella persona dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, il Vicesindaco Giuliana Cominetti, mentre le telecamere di MUKKO PALLINO documenteranno l’evento raccogliendo momenti e immagini in uno speciale televisivo all’interno della trasmissione.

A sottolineare gli intenti di tale iniziativa Maurizio Silvestri, amministratore delegato dell’Euticals Spa: “L'iniziativa nasce dall'intenzione di essere più presenti nel territorio lodigiano e  l'idea di unire questo importante progetto per bambini al nome di Euticals ci è sembrata l'occasione giusta per dare vita alle nostre idee”.

Un futuro da costruire tutti assieme, dunque, all’insegna della collaborazione e della tolleranza. Un futuro che sia scandito sempre e comunque da un “lieto fine”, quello che – appunto - è proprio delle favole