LAZIO ultime notizie CIVITAVECCHIA – www.unonotizie.it - Fra gli innumerevoli progetti che accompagnano la lista Ghirga e della lista Commercio è un'Impresa, quello della raccolta dell'olio esausto di cucina è uno di quelli che per semplicità e convenienza dimostra come con poco si può fare molto. Infatti con la dislocazione di idonei punti di raccolta su tutto il territorio cittadino coinvolgendo nel progetto il Comune (assessorato all'ambiente), l'azienda Etruria Servizi e la Provincia di Roma è possibile il riciclo di olio esausto con indubbi vantaggi economici ed ambientali.

Il CONOE (Consorzio obbligatorio nazionale di raccolta e trattamento di oli e grassi vegetali ed animali esausti) in Italia si occupa della raccolta e trattamento di questa materia.

Con questa iniziativa la città di Rovigo (poco più di 52.000 abitanti) genera 140.000 litri di biodiesel annui ed un valore di 100.000 € con indiscutibili vantaggi ambientali permettendo di contenere la produzione di CO2, niente Zolfo e idrocarburi policiclici aromatici e riduzione del particolato (PM10). Inoltre poiché i depuratori impiegano 3 KWh ( 0,45 €) per ogni litro di olio si avrebbe un risparmio annuo di energia di 60.000 €. Così l'olio fritto e non solo diventa materia prima e dunque ricchezza collettiva.