Il Presidente della Regione Gian Mario Spacca ha accolto con grande soddisfazione la notizia della delibera da parte del Consiglio dei Ministri dello Stato di emergenza sul tutto il territorio nazionale e quindi anche le Marche per gli eventi causati dal maltempo tra novembre e dicembre. “Questo provvedimento – ha commentato Spacca – accoglie la richiesta avanzata dalla Regione in modo tempestivo. Con la successiva nomina di un commissario delegato sarà  possibile avviare celermente gli interventi di ripristino lungo la costa danneggiata dalle violente mareggiate, in tempo utile per la prossima stagione primaverile - estiva. Il fatto che lo stato di emergenza riguardi tutto il territorio nazionale è positivo in quanto ci consentirà di affrontare gli interventi in modo unitario e determinato, mettendo in campo sinergie e competenze. Dalle prime informazioni inoltre risulta che il provvedimento riguarderà sia il mese di dicembre che quello di novembre e quindi anche i fenomeni alluvionali che si sono verificati nel fermano”.

L’entità dei danni nelle Marche non è ancora definita. Occorreranno almeno due settimane, dal termine delle condizioni meteorologiche avverse, per individuarne l’entità.

Il maltempo in questi giorni ha interessato l'intero territorio regionale, con precipitazioni medie di 70 millimetri di pioggia e picchi locali di circa 110 millimetri. L'intero tratto costiero è stato interessato da violente mareggiate da levante i cui effetti sono stati amplificati dall’alta marea, con altezze onda pari a circa 2,5 metri. La violenza del mare ha raggiunto e danneggiato tutte le infrastrutture di tipo turistico, ha eroso tratti di strada costiera, scoperchiando le condotte fognarie, ha interessato in più punti la dorsale ferroviaria che collega Bologna a Bari. Il mare ha anche invaso porzioni di territorio limitrofe, con conseguenze ambientali non valutabili nel breve periodo. Episodi critici si sono registrati soprattutto nei Comuni di Numana, Loreto, Recanati, Porto Recanati, Montemarciano, Mondolfo, Pesaro, Cupramarittima, San Benedetto del Tronto. Il restante territorio collinare e montano  è stato invece interessato da molteplici fenomeni franosi, che hanno minacciato soprattutto il reticolo viario provinciale e comunale, nonostante l’ottimo livello di manutenzione dei suoli a cui le amministrazioni locali sono da sempre particolarmente attente.

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Sociale

ROMA, I BAMBINI NEL TEATRO ORIONE RISCOPRONO LA “MAGIA DELL’OPERA”

Avvicinarsi da piccoli al linguaggio universale dell’opera lirica è una scoperta che ogni...

ALCUNE PAROLE NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L'OMOFOBIA, LESBOFOBIA, BIFOBIA E TRANSFOBIA

Il pregiudizio e la persecuzione di cui tanti esseri umani continuano ad essere vittima per la loro...

Italia, apartheid: lettera aperta alle forze politiche democratiche

Gentilissime e gentilissimi dirigenti e rappresentanti delle forze politiche democratiche presenti...

Scossa di terremoto Roma, epicentro della scossa di terremoto vicino Roma

UTLIME NOTIZIE SCOSSA DI TERREMOTO ROMA – Terremoto di magnitudo 3.3 alle ore 5.03 a Roma. La...

Il Professor Fabrizio di Giulio ed il suo ultimo libro, L'OCEANO DENTRO

Un libro ricco di riflessioni sull’agire dell’animo umano è l’ultimo lavoro del Professor...

Addio al Professor Fabrizio di Giulio, il grande neuropsichiatra che parlava al cuore

Ci ha lasciato, all'età di 98 anni il Professor Fabrizio Di Giulio, famoso neuropsichiatra e...

Toscana, a Pitigliano sarà costruito un nuovo supermercato Coop

A Pitigliano sarà costruito un nuovo supermercato Coop, nell’area situata tra via Brodolini e...

25 Aprile 2020, Festa della Liberazione: popolo senza memoria è un popolo senza futuro

  ORTE (Viterbo) Per la prima volta, i cittadini festeggeranno il 25 Aprile nelle...