PERUGIA - (UnoNotizie.it) – Si riunirà a Perugia, dal 2 al 5 febbraio, il Comitato delle Nazioni Unite per l’Acqua (Un-Water) che, istituito nel 2003 e composto da 25 Agenzie e Fondi delle Nazioni Unite, coordina numerosi programmi in tema di risorse idriche. A ospitare l’incontro sarà il Segretariato “Wwap” (World water assessment program, Programma mondiale di valutazione delle acque), coordinato dall’”Unesco” (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) e che dal 2007 ha sede permanente a Villa La Colombella, grazie alla cooperazione tra Unesco, Regione dell’Umbria, Governo italiano e Università per Stranieri di Perugia.

   Alla riunione prenderanno parte oltre trenta esperti in rappresentanza di varie organizzazioni internazionali, tra cui “Unesco”, “Fao”, “Undesa” e “Unicef”, ai quali verranno presentati i risultati delle attività del Segretariato “Wwap”, in particolare riguardanti la stesura del terzo Rapporto sullo stato delle risorse idriche globali, il cui lancio ufficiale è previsto il 16 marzo a Istanbul, in Turchia, durante il quinto “Forum mondiale dell’Acqua”. Parte integrante del Rapporto saranno, tra gli altri, i documenti elaborati durante il “meeting” internazionale promosso dal Segretariato “Wwap” nei mesi scorsi, con un’ottantina di esperti giunti a Perugia da tutto il mondo, al quale ha preso parte l’assessore all’Ambiente e allo sviluppo sostenibile della Regione Umbria Lamberto Bottini.    

    “Il ‘Wwap’ – spiegano dal Segretariato – è stato fondato nel 2000 ed è il programma di punta e rilevanza mondiale delle Nazioni Unite per la valutazione e monitoraggio dello stato delle risorse idriche del pianeta, finanziato dal Ministero italiano dell’Ambiente con uno stanziamento triennale”.

    “La Regione Umbria – ricorda l’assessore Bottini – si è impegnata per consentire l’insediamento a Villa La Colombella del prestigioso organismo internazionale con l’obiettivo di contribuire alla sfida delle Nazioni Unite di tutelare su scala mondiale una risorsa indispensabile come l’acqua e soddisfare il fabbisogno di ogni abitante del pianeta, risolvendo un problema che sta diventando sempre più grave con l’aumento della pressione demografica”.

Oltre ad essere sede permanente del Segretariato “Wwap”, Villa La Colombella ospita conferenze internazionali e corsi di formazione, soprattutto a beneficio di studenti provenienti da Paesi in via di sviluppo. Da lunedì 2 febbraio, e fino a giovedì 5, ospiterà la riunione dell’organismo delle Nazioni Unite per il coordinamento delle iniziative “Onu” sull’acqua, tappa di avvicinamento al Forum mondiale che si terrà a Instanbul dal 16 al 22 marzo e dal quale, secondo il capo dell’Unità della “Fao” (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) di Sviluppo e gestione dell’acqua Pasquale Steduto, scaturirà “una dichiarazione di intenti che potrebbe diventare l’agenda tecnica dei Governi in materia di acqua. Attualmente, nel mondo sono 2,6 miliardi le persone che non hanno accesso a servizi sanitari, 1,1 miliardi non dispongono di acqua pulita e 1,2 miliardi vivono in zone con scarsità d’acqua”.