BAGNOREGIO -VITERBO (UnoNotizie.it)

Sabato 14 febbraio 2009 alla presenza di S.E Mons. Lorenzo Chiarinelli, del Sindaco di Bagnoregio Erino Pompei, del presidente provinciale delle ACLI  Renzo Salvatori,  della  vicepresidente regionale delle ACLI Alessandra Bonifazi, della coordinatrice  assistenza sociale del distretto di Bagnoregio Antonella Marsiglioni e di numerosi partecipanti è stato inaugurato a Bagnoregio, presso la parrocchia di San Francesco,  il Punto Famiglia delle ACLI, primo nella provincia.

Tale progetto si colloca  nel pluriennale impegno che le ACLI hanno verso la famiglia ed inoltre  intende sostenere il protagonismo civico della stessa ritenendo che la famiglia, come cellula primaria della società, necessita, oggi, più che mai, di nuova linfa al suo interno e di una rinnovata attenzione da parte di tute le istituzioni politiche, sociali, civili ed economiche presenti sul territorio.

Aperto il convegno con la preghiera del Parroco Padre Antonio, il presidente provinciale Renzo Salvatori, dopo  un cordiale saluto a tutti gli intervenuti, ha ripercorso in breve l'origine delle ACLI,  il significato ed il ruolo specifico di  promozione umana e sociale che sempre le contraddistinguono. Ha ricordato, infine, come a Bagnoregio subito nel dopoguerra fosse già attivo e vitale un circolo ACLI  per opera di personaggi come il dott. Terenzio Bigiotti.

 Ha preso quindi la parola il Sindaco che  dopo aver  ringraziato il Vescovo per la sua costante presenza ed attenzione che ha per Bagnoregio ne ha esaltato la profonda dottrina e l'illuminata guida pastorale. Ha quindi messo in evidenza la peculiarità delle ACLI come luogo di autentica crescita umana e cristiana aperto ed attento ai problemi della gente.  

L'intervento della vicepresidente regionale Antonella Bonifazi ha  messo a fuoco gli obiettivi propri del Punto Famiglia.

Tenendo conto del grande cambiamento in atto, la relatrice ha precisato che il punto famiglia intende valorizzare il protagonismo della famiglia riconoscendola quale bene comune della società. Inoltre, vuole  favorire  i diritti - doveri  della stessa promuovendo politiche familiari integrate sia  a livello locale che sul piano della politica nazionale. Si   prefigge, poi, di sostenere la famiglia nella sua funzione educativa e sociale e sviluppare, tenendo conto del territorio, una sussidiarietà circolare facendo rete con tutti gli altri attori sociali che si occupano sia direttamente che indirettamente di essa ponendo attenzione a servizi specifici come informazione, assistenza, tempo libero, solidarietà.

Nel suo intervento la rappresentante della  ASL Antonella Marsiglioni  ha espresso la necessità e l'importanza di una attiva collaborazione con le associazioni del territorio e quindi con le ACLI per meglio comprendere e venire incontro alle esigenze ed urgenze delle famiglie.

Il Vescovo, nel prendere la parola, ha innanzitutto  manifestato il  suo profondo legame culturale-affettivo  che ha con Bagnoregio fin dal lontano 1950  e si è detto particolarmente colpito dal fatto che il Punto Famiglia nasce a Bagnoregio nel 2009, anno in cui il nostro territorio vedrà la visita del Santo Padre. La cornice spirituale e storica del passato si  coniuga con la vitalità dell'oggi. -  Quindi, entrando nel vivo dell'incontro, ha rimarcato come oggi  tutti si interrogano sulla famiglia e su come aiutarla e molte sono le proposte. Ma  se ci chiediamo cosa è oggi la famiglia,  la risposte sono diverse.  C'è la famiglia intesa come sacramento, come unione civile, come coppia di fatto o altro. Oggi, infatti, ci sono fatti nuovi che cambiano i significati e non solo le istituzioni. Qual è, allora,  la cultura dell'oggi? Il significato, infatti, cambia la realtà: ad esempio la nascita non è vista da tutti come dono ma anche come un prodotto. I punti famiglia, quindi, presuppongono anche la domanda chi aiutare? e perché? 

 Il Vescovo nel  concludere ha posto l'accento su alcuni punti operativi, che sicuramente dovranno essere oggetto di riflessione e di progettualità del punto Famiglia. Egli ha sottolineato che bisogna  aiutare la famiglia ad essere famiglia qualunque essa sia; va, inoltre, aiutata nella relazionalità all'interno ed all'esterno; in particolare, infine, bisogna aiutare le famiglie in ordine alla casa, al lavoro, all'uso dei mezzi di comunicazione ed  alla educazione e comprensione del ruolo che la scuola ha nella crescita culturale ed umana della persona.

Ha chiuso la manifestazione il presidente del Punto Famiglia di Bagnoregio l'Avv. Franco Orlando che, nel ringraziare tutti gli oratori ed i partecipanti, ha indicato alcuni progetti in cui intende operare. 

 

Tommaso Bernardini

 

Per informazioni dettagliate sul convento dei frati della parrocchia di San Francesco a Bagnoregio clicca http://www.fratibagnoregio.it/

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