AREZZO -ROMA - MILANO (UNONOTIZIE.IT) 

Tra le ultime notizie dalla Toscana, una notizia, da Arezzo riguarda un'importante iniziativa

Tra le ultime buone  notizie, una notizia arriva dalla Toscana, da Arezzo, dove continuano gli incontri gratuiti organizzati dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo e dalla Cooperativa al Plurale dal titolo “Gli altri, io” una buona informazione per conoscere se stessi e rapportarsi meglio con gli altri.

Martedì 10 marzo presso il Centro Giovani Arezzo Factory in via Masaccio 6 verrà affrontato il tema della sessualità, con un approfondimento sul concetto di amore, i fattori psicologici e quelli sociali, l’educazione sessuale, la scoperta della sessualità con i primi rapporti, l'identità sessuale, le problematiche di coppia, i problemi sessuali e la sessualità nella coppia, i figli, e l’omosessualità.
L’iniziativa si svolgerà  dalle ore 17 alle 20,  è rivolto alle ragazze ed ai ragazzi di età  compresa tra i 21 e i 28 anni e sarà tenuto da una  psicologa  psicoterapeuta analista transazionale, oltre che docente di specializzazione in Psicoterapia Analisi Transazionali e del corso Counseling Analisi Transazionale Integrativa.

LOMBARDIA: TRA LE NOTIZIE DA MILANO UNA BUONA NOTIZIA SU FERTILITA' E PRESTAZIONI SESSUALI

Altre notizie arrivano da Milano ed una notizia riguarda  prestazioni sessuali e fertilità per cui non va trascurata l’alimentazione. Sempre più numerosi i dati che indicano come una buona dieta mediterranea possa avere un effetto protettivo su diversi problemi andrologici.

Lo pensano anche gli esperti della Società italiana di andrologia (Sia) che con il patrocinio del Ministero del lavoro, salute e politiche sociali e del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, dedicano al tema dell’alimentazione la nona edizione della Settimana della prevenzione andrologica, iniziativa per sensibilizzare la popolazione maschile verso una maggiore attenzione alla propria salute sessuale e alla fertilità, quindi una notizia molto importante. 

Per noi il benessere sessuale legato all’alimentazione è dovuto a diversi fattori che vanno dalla qualità degli alimenti all’associazione degli stessi fino ad arrivare alle implicazioni psicologiche per quelli che vengono spesso visti come cibi afrodisiaci.

Il famoso modello alimentare mediterraneo è  uno dei più efficaci per la protezione della salute, anche di quella sessuale.

Ad esmpio una dieta troppo ricca di carboidrati può essere la causa di una risposta insulinica anomala che provoca anche il calo del testosterone.

Tutti dobbiamo preferire alimenti freschi, ricchi di antiossidanti, ridurre al minimo il consumo di grassi animali per mantenere sano il sistema circolatorio e conseguentemente ben  efficiente  il sistema vascolare del pene, che, per un’erezione valida, è molto importante.

Un altro aspetto da evidenziare è che un’alimentazione sana ed equilibrata contribuisce  a tenere lontane obesità e sovrappeso prevendendo così i danni al sistema cardiocircolatorio che possono avere ripercussioni negative sulla sessualità.

Infatti c'è un rapporto molto stretto tra disfunzioni sessuali, problemi cardiovascolari e obesità.

La disfunzione erettile, per esempio, è sinonimo di una disfunzione dell’endotelio, tessuto che riveste i vasi sanguigni  ed identifica un legame molto stretto tra pene e cuore.

La comparsa di disturbi dell’erezione può essere l' indice di un elevato rischio di infarto nei successivi 2 o 3 anni.

E' anche importante sapere che seguire un regime di dieta mediterranea determina esiti diretti positivi sulla sfera sessuale con aumento del testosterone, controllo del colesterolo e aumento dell’attività antiossidante.

Per quanto riguarda le cause già note di infertilità, come il varicocele, oggi c'è anche l’inquinamento e l’alimentazione. 

Infatti va sottolineato che negli uomini che vivono nei grandi centri urbani o in aree a forte industrializzazione o in zone agricole in cui si utilizzano pesticidi,  c'è una riduzione della motilità degli spermatozoi che, in alcuni casi, è arrivata al 20% rispetto a quella degli uomini che vivono in città più piccole.

Si pensa che l’assorbimento di sostanze che si accumulano sul percorso degli alimenti possa influenzare il sistema ormonale. Tra  le diverse cause quella legata agli  idrocarburi utilizzati in agricoltura, ma anche dei prodotti usati per accrescere il peso degli animali d’allevamento.

Sostanze che finiscono nella catena alimentare e che possono interferire con la maturazione degli spermatozoi e favorire l’infertilità maschile, con situazioni più visibili sulle nuove generazioni.

Oggi bambini e adolescenti sono a livello fisico più strutturati, più alti della media di qualche decennio orsono, ma presentano genitali più piccoli. Tra l'altro hanno, in un caso su tre, patologie andrologiche che nel 60% della casistica possono interferire sulla capacità riproduttiva

Le soluzioni a questi problemi sono diverse, ma di sicuro è importante intervenire anche sul fronte dell’alimentazione, preferendo prodotti biologici, certificati e coltivati senza il ricorso a pesticidi e concimi chimici.

Bisogna abituare i bambini sin da piccoli ad una alimentazione sana come quella proposta dalla dieta mediterranea a cui affiancare l’esercizio fisico e altre buone abitudini di vita come evitare alcol, fumo, e droghe.

La Settimana per la prevenzione andrologica è stata ideata soprattutto anche  per diffondere notizie importanti per la salute, per dare agli uomini maggiori informazioni su come prevenire, diagnosticare precocemente e curare problemi legati alla sfera sessuale spesso sottovalutati, tra cui il calo del desiderio, l’eiaculazione precoce, le infezioni sessuali e la disfunzione erettile

L’iniziativa avrà luogo da lunedì 23 a sabato 28 marzo.

Sarà possibile effettuare una visita specialistica gratuita in uno dei 235 centri sia pubblici  che  privati, aderenti al progetto sul territorio nazionale.

Si potrà così chiedere consigli ad uno degli oltre 300 specialisti.

Per individuare il centro più vicino è sufficiente contattare da telefono fisso il numero verde 800 999277 (attivo dal 9 marzo al 4 aprile dalle ore 9 alle ore 18)

Un' altra notizia, completamente diversa e,  questa volta di cronaca, arriva da Roma dove un funzionario della Regione Lazio aveva filmato la sua ex in una serie di film a luci rosse che poi aveva diffuso attraverso la rete  Internet. 

Adesso l’uomo (attratto anche dal sex appeal della donna) dovrà rispondere dei reati di tentata violenza sessuale e diffamazione. Per queste accuse il gup di Roma ha disposto il rinvio a giudizio del dirigente della Regione Lazio, accusato di aver messo in rete foto hard e filmati video a luci rosse.  La storia a luci rosse ha per vittima una bella ex hostess dell’Alitalia e come attore, a Roma, un funzionario della Regione Lazio, ma non si tratta di un film sul sesso o di un video porno vietato ai minori. Si tratta  di una storia d'amore e di sesso finita male. La donna, da tempo, secondo quanto spiegato dai suoi difensori, a causa di questa vicenda, è in cura da uno psicologo. I problemi tra la ex hostess e il funzionario, (che hanno portato alla diffusione di fotografie di sesso e video filmati hard a luci rosse),  sono cominciati quando lei ha deciso di interrompere i rapporti, per tornare dal suo precedente fidanzato.  Il gup, per impedire l’ulteriore diffusione delle immagini e delle sequenze hard a luci rosse, ha disposto il sequestro preventivo di tutto ciò che è stato diffuso attraverso internet sul web ed altrove. Parte civile si sono costituiti anche i quattro uomini che compaiono nelle sequenze hard, nelle riprese di film e video a luci rosse.  Le foto, le immagini ed i filmati hard con scene video di sesso per molto tempo sono state disponibili sul web, in internet,  complete di ogni particolare. Il quadro che emerge dalla lettura degli atti è quello di una storia d’amore durata alcuni mesi, in cui c’era libertà sessuale e incontri condivisi con altre persone, secondo il metodo degli scambi sessuali di coppia. Una storia però, finita male.