VITERBO (UnoNotizie.it)
A fronte di servizi di assistenza e cura già carenti, forniti alle circa 10mila persone penalizzate da disagi mentali, che sono presenti nel Lazio, il Consiglio Provinciale di Viterbo intende stigmatizzare l'intenzione di qualsiasi ulteriore taglio da parte del Commissario alla Sanità Piero Marrazzo e della Regione Lazio da lui presieduta, a scapito dei servizi rivolti ai suddetti.
E' stato infatti deliberato un taglio dell'8% (entro giugno) del tetto di spesa per i centri dedicati all'assistenza ed al recupero dei malati.
Si chiede pertanto l'immediato ritiro della delibera di Giunta Regionale in questione.
Si suggerisce di tagliare piuttosto sprechi relativi alle consulenze e di controllare davvero l'effettività delle spese rendicontate dalle strutture convenzionate.
Si suggerisce infine di far adottare per tutte e 12 le ASL del Lazio un'unica procedura per i rimborsi, così come proposto dall'associazione “Rete Sociale”.
Col presente atto il Consiglio impegna il Presidente della Provincia a trasmettere immediatamente quanto descritto in narrativa al Presidente della Regione e Commissario alla Sanità Marrazzo.
La Provincia di Viterbo esprime inoltre la piena solidarietà a quanti (disabili, familiari e semplici cittadini) stanno quest'oggi manifestando per scongiurare una ulteriore offesa a 10mila malati, tra i più fragili e dimenticati e alle loro famiglie.
I consiglieri provinciali
Riccardo Fortuna
Massimo Miccini
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